Roma (NEV), 14 ottobre 2015 – “La cattolicità della Chiesa. Il contributo metodista” è il titolo del quarto Convegno internazionale promosso dal Centro di documentazione metodista (CDM) col Dipartimento di Storia, Culture, Religioni dell’Università Sapienza (Roma), lunedì prossimo.
“Un appuntamento importante, al quale teniamo molto, e che consolida i rapporti tra il CDM e l’Università, forti anche del dottorato sul metodismo in corso presso il Dipartimento – ha dichiarato Alessandra Trotta, presidente dell’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (OPCEMI) -. Non è cosa facile arrivare alla quarta edizione di un convegno internazionale. Siamo soddisfatti di questo risultato, perché implementa la ricerca sul tema, e permette di condividere le riflessioni tra esperti che lavorano in Italia e nel mondo, dando slancio al lavoro del futuro”.
Il CDM è nato nel 2010 con l’intento di creare un luogo di lavoro sulla tradizione metodista, e ha annualmente organizzato convegni – con relative pubblicazioni – affrontando temi quali il ruolo del metodismo nell’unificazione d’Italia (per i 150 anni dell’Unità, nel 2011), la missione metodista tra nord e sud del mondo, il ruolo del metodismo nello spazio pubblico. Quest’anno il tema sarà l’ecumenismo, nello specifico l’apporto teologico del metodismo nel dialogo con le altre chiese.
Apriranno i lavori Guido Pescosolido, direttore del dipartimento, e Massimo Aquilante, direttore del CDM. Tra i relatori Gaetano Lettieri, Tim Macquiban, Alberto Melloni, Robert Gribben, Daniele Garrone, Giancarlo Rinaldi, Andrea Annese, Barbara Faes, Paolo Cocco, Brunetto Salvarani e Fulvio Ferrario.
Il convegno si terrà lunedì 19 ottobre presso la sede dell’Università in piazzale Aldo Moro, 5, alla Facoltà di lettere e filosofia, Aula Odeion, dalle 9.30 alle 18.
