SCHEDA. Giorgio Spini (1916-2006)

Giorgio Spini nasce a Firenze il 23 ottobre 1916 da madre cattolica e padre protestante. Aderisce presto alla fede metodista e all’antifascismo, impegnandosi a livello internazionale nell’Associazione cristiana dei giovani e collaborando con “Gioventù Italiana”, rivista dei giovani intellettuali valdesi.

In seguito aderisce al Partito d’Azione e si arruola nell’esercito, partecipando alla guerra di liberazione come ufficiale di collegamento nelle forze alleate della VIII Armata Britannica. Sotto il nome di Valdo Gigli scrive articoli per illustrare la battaglia in corso e cura una serie di trasmissioni radiofoniche antifasciste.

Giorgio Spini

Dopo la guerra intraprende la carriera universitaria e diventa uno storico di fama internazionale, formando generazioni di studenti con i suoi manuali di storia e producendo opere storiografiche di alto valore. Insegna nelle Università di Messina e di Firenze, nonché in quelle di Harvard, del Wisconsin e della California – Berkeley. Diventa presidente dell’Istituto Socialista di Studi Storici e condirettore della “Rivista Storica Italiana”. Ponendo al centro il contributo della cultura protestante, Spini si occupa della storia del Seicento in Europa e Nord America, dei rapporti tra Risorgimento italiano e movimenti protestanti europei e americani e delle origini del socialismo.

Tra le opere si possono ricordare: Storia dell’età moderna (1965); Autobiografia della giovane America (1968); Le origini del socialismo (1992); Risorgimento e protestanti (1998); La strada della Liberazione (2002); Anno XVI dell’Era fascista (2004).

Predicatore laico evangelico e per un periodo membro della Tavola Valdese, organo esecutivo delle Chiese metodiste e valdesi, si adopera in favore della libertà religiosa e si impegna nelle trattative per l’Intesa tra la Chiesa Valdese e la Repubblica italiana (1984).

Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, si possono citare l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2000 e il “Fiorino d’Oro”, la massima onorificenza della città di Firenze, nel 2004.

Giorgio Spini si spegne a Firenze il 14 gennaio 2006.