“Una culla valdese alle origini dell’Europa unita”

In vista delle celebrazioni per i sessant’anni dei Trattati di Roma, la rubrica di RAI 2 "Protestantesimo" dedica il servizio di domenica 12 marzo al sogno politico di Mario Alberto Rollier. Un valdese federalista, che insieme ad Altiero Spinelli, nel fuoco della Resistenza, immaginò un'Europa diversa, liberata dagli egoismi nazionali: gli Stati Uniti d'Europa

Roma, 25 marzo 1957. Le delegazioni di Italia, Francia, Germania Ovest, Olanda, Belgio e Lussemburgo firmano i Trattati istitutivi di CEE e EURATOM nella sala degli Orazi e Curiazi del Campidoglio

Roma (NEV), 11 marzo 2017 – Il prossimo 25 marzo la Comunità economica europea (CEE) compie sessant’anni (1957-2017). Progenitrice di quella che è oggi l’Unione europea, la CEE nacque in Italia, a Roma, dove i governi di Francia, Germania Ovest, Olanda, Belgio e Lussemburgo convennero per la firma dei Trattati costitutivi. In vista delle celebrazioni ufficiali che coinvolgeranno la capitale italiana – proprio il 25 sono attesi a Roma i capi di Stato e di governo dei paesi membri – la rubrica “Protestantesimo” di RAI 2 porta il suo contributo a quest’importante esercizio di memoria continentale, dedicando un servizio al ruolo svolto dai protestanti italiani nella costruzione della pace europea.

Presieduta da un’Altiero Spinelli reduce da Ventotene, in pochi sanno che la riunione fondativa del Movimento Federalista Europeo si tenne a Milano, nella casa del valdese Mario Alberto Rollier. Era l’agosto 1943 e il paese era ancora in guerra a fianco della Germania nazista: accolti e protetti da resistenti mura valdesi, gli antifascisti riparati clandestini a casa Rollier cominciarono a discutere di un comune futuro europeo. Mario Alberto Rollier, che gli storici hanno definito “valdese federalista”, aveva letto e condiviso le edizioni clandestine del Manifesto di Ventotene, ma la sua adesione alla Resistenza e al progetto politico degli Stati Uniti d’Europa era in un certo senso “autonoma”, derivando anzitutto dalla sua teologia protestante e dalla sua precoce visione ecumenica.

Arricchito dagli interventi del giornalista Giampiero Gramaglia, degli storici Filippo Maria Giordano, Piero S. Graglia, Stefano Dell’Acqua, e dai ricordi di Martino Rollier e Giovanna Pons, il servizio di “Protestantesimo” dal titolo “Una culla valdese alle origini dell’Europa unita” andrà in onda su RAI 2 Domenica 12 marzo all’1.00 di notte; Lunedì 13 marzo all’1.10 di notte; Lunedì 20 marzo alle 7.10 del mattino. Qui sotto è a disposizione l’anteprima della puntata.