Violenza di genere. Una delegazione di donne evangeliche dalla presidente Boldrini

Giovedì prossimo saranno consegnate le firme raccolte con le petizioni - una per le donne, l’altra per gli uomini - lanciate l’anno scorso contro la violenza sulle donne

Roma (NEV), 27 marzo 2017 – Le 5158 firme contro la violenza di genere raccolte dalla Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) saranno consegnate alla presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini giovedì 30 marzo.

Soddisfazione per l’atteso appuntamento è stato espresso da Dora Bognandi, presidente della FDEI: “Finalmente sarà portata a termine l’ultima fase della nostra campagna contro la violenza sulle donne, lanciata lo scorso settembre”. Una campagna diversa da tante altre proprio per il suo approccio, “perché – come ha precisato Bognandi – si tratta di una petizione formulata in due versioni: una contenente una serie di impegni sottoscritti dagli uomini, l’altra con impegni per le donne”. Nello specifico: le donne si impegnano a non subire passivamente le violenze, a diffondere la cultura della legalità, del diritto e della solidarietà, a lavorare sulla piena consapevolezza della dignità femminile; gli uomini si impegnano a non esercitare o tollerare la violenza contro le donne, a diffondere una cultura basata sulla parità di genere e ad operare affinché sia rispettata la dignità femminile. In totale hanno firmato 3269 donne e 1889 uomini. Più di cinquemila firme raccolte in pochi mesi dall’organismo composto da donne battiste, valdesi, metodiste, luterane, avventiste, salutiste in Italia, nonché da donne riformate del Canton Ticino in Svizzera.

“La petizione rivolge anche richieste precise al Dipartimento pari opportunità del Governo in relazione ai Centri antiviolenza e ad alcuni servizi specifici – ha aggiunto Bognandi -. In particolare chiede di superare tutti gli ostacoli di ordine burocratico per far arrivare ai centri antiviolenza già esistenti i fondi a essi destinati; di favorire la fondazione di centri antiviolenza in ogni regione d’Italia; di avviare servizi e interventi sul territorio, mirati alla prevenzione, che abbiano come target specifico gli uomini; di facilitare il reinserimento socio-lavorativo delle vittime di violenza”.

Le delegazione sarà composta, oltre alla presidente FDEI Bognandi (avventista), anche da Maria Antonietta Caggiano (luterana), Mirella Manocchio (metodista), Barbara Oliveri (valdese), Virginia Pavoni (Esercito della Salvezza), Rosetta Uccello (battista). Sarà presente all’incontro l’on. Luigi Lacquaniti (valdese). L’appuntamento è giovedì prossimo, 30 marzo, alle 16.30 a Montecitorio.