“Incontri del Mediterraneo”, la testimonianza evangelica

Invitata dall'Associazione Michele Pulici, la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) ha partecipato alla XV edizione degli "Incontri del Mediterraneo", organizzati a Riccione dal 23 al 25 marzo. L'operatore Alberto Mallardo: "Un'occasione unica per portare ad un pubblico diverso il lavoro di frontiera svolto da Mediterranean Hope"

da sinistra: Franco Cardini, Matteo Biffoni, Marta Cosentino, Alberto Mallardo, Brahim Maarad

Roma (NEV), 29 marzo 2017 – Si è conclusa la XV edizione degli “Incontri del Mediterraneo” organizzati dall’Associazione Michele Pulici e ospitati per la prima volta nella Biblioteca Comunale di Riccione. A nome di Mediterranean Hope (MH) – il programma sulle migrazioni della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) – sabato 25 marzo  è intervenuto Alberto Mallardo, operatore presso l’Osservatorio sulle migrazioni che dal 2014 MH ha aperto sull’isola di Lampedusa.

Alberto Mallardo e Brahim Maarad

“E’ stato un incontro arricchente da tutti i punti di vista – ha dichiarato Mallardo all’Agenzia NEV -, grazie al quale ho potuto conoscere di persona Marta Cosentino, giornalista e autrice di ‘Portami via‘, uno splendido docufilm dedicato al nostro lavoro, ai ‘corridoi umanitari’ che la FCEI porta avanti insieme alla Tavola valdese e alla Comunità di Sant’Egidio”. Insieme a Mallardo sul palco c’erano lo storico Franco Cardini, il sindaco di Prato e responsabile ANCI per l’immigrazione Matteo Biffoni e il giornalista dell’Espresso Brahim Maarad. “Portare in quel contesto, insieme a relatori illustri, la nostra testimonianza lampedusana – ha proseguito Mallardo -, e raccontare il progetto dei ‘corridoi umanitari’ ad un pubblico diverso, composto in buona parte da giovani studenti, è qualcosa di molto significativo per un lavoro di frontiera qual è quello di Mediterranean Hope. Siamo dunque grati agli organizzatori per l’iniziativa, e per aver voluto anche una voce evangelica a questo insolito tavolo mediterraneo. Occasioni simili ci permettono di immaginare insieme l’Italia che vorremmo”.

“E’ stato un successo senza precedenti – ha dichiarato dal canto suo Primo Silvestri, presidente dell’Associazione Michele Pulici che ha promosso l’incontro – che ci conferma il forte interesse che vive attorno alle tematiche che proponiamo”.

In quindici anni di attività, gli “Incontri del Mediterraneo” sono divenuti un appuntamento fisso della provincia di Rimini, un’occasione per studenti, docenti o semplici cittadini desiderosi di avere più strumenti a disposizione per comprendere l’attualità. Gli incontri di quest’anno hanno cercato di riflettere in particolare sull’erosione della democrazia in Turchia, sul suo allontanamento dall’Europa e sui conflitti e le povertà dell’Africa.