Presentato a Venezia un francobollo celebrativo della Chiesa luterana e della Riforma

La cerimonia di presentazione si è tenuta presso Ca’ Sagredo nell’ambito di una giornata che il Sinodo della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI) ha dedicato al Cinquecentenario della Riforma protestante. Il francobollo riproduce un particolare della “Crocifissione” del pittore tedesco Lucas Cranach, contemporaneo di Lutero, conservata nella chiesa di San Pietro e Paolo a Weimer (Germania)

Francobollo celebrativo della Chiesa evangelica luterana in Italia e della Riforma protestante

Venezia (NEV), 25 aprile 2017 – È stato presentato ieri mattina a Venezia, il francobollo celebrativo della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), emesso dal Ministero dello Sviluppo economico nell’anno del Cinquecentenario della Riforma protestante (1517-2017). Il francobollo, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, con un valore di 0,95 euro e con una tiratura di 600.000 unità, riproduce un particolare del dipinto la Crocifissione, opera di Lucas Cranach, pittore tedesco contemporaneo ed amico di Martin Lutero, conservato nella chiesa di San Pietro e Paolo (Herderkirche) a Weimar (Germania).

“L’emissione di un francobollo dedicato a Lutero e alla CELI è rappresentativo dell’altissimo valore storico e culturale che la Riforma ha avuto anche in Italia e di quanto la nostra Chiesa, nata originariamente come chiesa di migranti di lingua tedesca in questo Paese, sia ormai totalmente integrata nella società italiana”, ha dichiarato il pastore Heiner Bludau, decano della CELI, durante la cerimonia che si è svolta nella cornice di Ca’ Sagredo, palazzo trecentesco che si affaccia sul Canal Grande.

La sala di Ca’ Servedo dove si è svolta la presentazione

Il decano Bludau ha poi evidenziato gli elementi del dipinto di Cranach, definendoli “una predica dipinta, rappresentativa della teologia della Riforma”. Figura centrale del dipinto è il Cristo crocifisso che porta i peccati del mondo. A sinistra, viene rappresentato Cristo risorto che sconfigge la morte. Tre uomini sono a destra della croce: Giovanni Battista, che indica con la mano destra il Cristo e con la sinistra l’agnello. Subito dopo compare lo stesso Lucas Cranach, sul cui capo si riversa il fiotto di sangue che fuoriesce dal costato di Cristo, come a dire che le sue capacità d’artista sono un dono della grazia di Dio. Ancora a destra c’è Martin Lutero con la Bibbia aperta in mano. Sullo sfondo, Mosè mostra al popolo d’Israele le tavole della legge, mentre Adamo, l’uomo, incapace di osservarli, corre verso la morte. Nel cielo, l’angelo di Natale indica ai pastori di Betlemme la via della salvezza.

Alla presentazione, moderata da Cordelia Vitiello, membro del Concistoro della CELI, sono inoltre intervenuti Paola Mar, assessore al turismo e alla toponomastica del Comune di Venezia, Giovanni Accusani, responsabile Filatelia mercato privati di Poste Italiane, Paola Nardini, console Onorario della Repubblica Federale di Germania per il Veneto e rappresentante della Camera di commercio italo-germanica.

Giovanni Accusani, Heiner Bludau, Paola Marr, Paola Nardin  e il presidente del Sinodo luterano Georg Schedereit

La presentazione del francobollo è avvenuta nell’ambito di una giornata-evento dedicata ai 500 anni della Riforma protestante durante la quale sono intervenuti il professor Stephan Oswald, docente universitario di lingua e letteratura tedesca, intervenuto sulla presenza luterana a Venezia, e la scrittrice Susanna Tamaro con una relazione da titolo “Un quarto d’ora prima di mezzanotte“.  Infine, in serata la facciata della chiesa luterana di Venezia, in Campo Santi Apostoli è stata illuminata dalla video-installazione 500 dell’artista Philipp Geist.

Il presidente del Sinodo Georg Schedereit e Susanna Tamaro