Il Kirchentag, Obama e il minuto di silenzio

Un minuto di silenzio per le oltre 10.000 vittime dei viaggi verso l’Europa

Roma (NEV), 26 maggio 2017 – L’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama – insieme alla cancelliera tedesca Angela Merkel – dalla Porta di Brandeburgo di Berlino e davanti a migliaia di persone, sono intervenuti ieri alla prima giornata del Kirchentag, la più grande festa protestante tedesca.

Obama ha dedicato 90 minuti ai temi della democrazia e della responsabilità globale: “Dobbiamo respingere le tendenze xenofobe, i soprusi che violano i diritti umani o che potrebbero limitare la democrazia delle libertà individuali, di coscienza e di religione”, ha rilevato Obama.

La “festa delle chiese protestanti”, il Kirchentag, ogni due anni si tiene in una città tedesca diversa e accoglie persone da tutta Europa e dal mondo; quest’anno a Berlino sono giunti più di 100.000 partecipanti, molti tra essi di giovane età.

“Speriamo che il Kirchentag possa promuovere una visione olistica di giustizia e di pace e che possa stimolare l’attenzione di governi e istituzioni per dirimere conflitti che devastano molte regioni del mondo, che possa fornire strumenti utili e sensibilizzare per fermare l’inquinamento che è la causa principale del cambiamento climatico; che possa invitare tutti, chiese, mondo della politica e della società civile, ad accogliere le persone in fuga da guerre, terrorismo, da siccità e carestie; che il Kirchentag possa promuovere l’impegno per la giustizia economica globale”, ha dichiarato Agnes Abuom, moderatora del Comitato centrale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), intervenuta ieri a Berlino.

Il Kirchentag proprio oggi osserverà un minuto di silenzio per le oltre 10.000 persone che hanno perso la vita nei “viaggi” verso l’Europa, nella speranza di poter raggiungere la salvezza e la libertà.

Fondato nel 1949 da laici protestanti in Germania per rafforzare la cultura democratica dopo la dittatura nazista della seconda guerra mondiale, il Kirchentag ha ottenuto popolarità in questi ultimi decenni sia in Europa che nel mondo. Quest’anno sono più di 6.000 gli ospiti stranieri provenienti da 105 Paesi: “un record”, affermano gli organizzatori. Il Kirchentag si concluderà domenica 28 maggio.