Wittenberg. Ultimi giorni dell’Esposizione universale per la Riforma

Allestita nella città tedesca in cui il riformatore Martin Lutero nel 1517 affisse sul portone della chiesa del castello le sue 95 tesi, in quattro mesi la mostra dal titolo “Porte della libertà” ha visto decine di migliaia di visitatori e più di 2000 eventi

La mappa dell'Esposizione universale "Porte della libertà" a Wittenberg

Roma (NEV), 4 settembre 2017 – A Wittenberg ancora pochi giorni di concerti, spettacoli, dibattiti, mostre, culti ed eventi per celebrare i 500 anni della Riforma protestante: il prossimo 10 settembre l’Esposizione universale, con la partecipazione di 80 organizzatori provenienti da tutto il mondo, chiuderà i battenti.

Allestita nella città tedesca in cui il riformatore Martin Lutero nel 1517 affisse sul portone della chiesa del castello le sue 95 tesi contro le indulgenze – gesto tradizionalmente celebrato dai protestanti di tutto il mondo il 31 ottobre – in quattro mesi la mostra dal titolo “Porte della libertà” ha visto decine di migliaia di visitatori e più di 2000 eventi. L’Esposizione universale ha anche ospitato il “Kirchentag” delle chiese evangeliche tedesche di quest’anno.

Di grande impatto una serie di progetti artistici, quali quello di Yadegar Asisi, che ha proposto un panorama a 360° della città di Lutero ai tempi della Riforma, permettendo una “full-immersion” audio-visiva nel ‘500. Molto seguita anche la mostra “Lutero e l’avanguardia”, che si protrarrà ancora fino al 17 settembre, e che vede la partecipazione di una sessantina di opere – dipinti, sculture, installazioni, affreschi, fotografie, video e performance – di artisti contemporanei, tra cui Ai Weiwei, Maurizio Cattelan, Olafur Eliasson, Gilbert & George, Ilya & Emilia Kabakov, Marzia Migliora, Xu Bing. Tema centrale della mostra, che si inserisce nelle rassegne di Berlino e Kassel, ed è allestita nell’antico carcere di Wittenberg, è il concetto dirompente della libertà, con le sue declinazioni: pluralismo, democrazia, eguaglianza.

Le sette “Porte della libertà” che circondano l’antico perimetro cittadino di Wittenberg – ognuna dedicata ad un tema specifico: accoglienza; spiritualità; gioventù; giustizia, pace e integrità del creato; ecumenismo e religioni; globalizzazione; cultura – si chiuderanno fra 6 giorni. In attesa del bilancio degli organizzatori, intanto nei vari negozi di “souvenir” sparsi per la città sono partiti i saldi: gadget luterani a metà prezzo!