Roma (NEV), 20 ottobre 2017 – “A nome della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) Le auguro che la luce di Colui che è Potente e Misericordioso possa guidare sempre i Suoi passi nell’esercizio del suo nuovo incarico”: con queste parole, indirizzate al nuovo presidente della Grande Moschea di Roma, on. Khalid Chaouki, il pastore valdese Pawel Gajewski, moderatore della Commissione per il dialogo interreligioso della FCEI, conclude la sua missiva di auguri inviatagli oggi.
“Per chi crede nella forza del dialogo la Grande Moschea è un punto di riferimento imprescindibile. Sono certo che il Suo nuovo incarico aprirà nuove prospettive di dialogo e di collaborazione tra le chiese riunite nella nostra Federazione e la Comunità Islamica che fa riferimento alla Grande Moschea di Roma”, scrive il pastore Gajewski. Riferendosi alla mancanza di una legge sulla libertà religiosa in Italia, Gajewski inoltre sottolinea l’importanza dell’impegno comune, “affinché tutte le persone credenti che vivono in Italia possano godere della pienezza dei diritti che spettano in questo ambito a ogni cittadino. Il Suo impegno politico a favore dei diritti delle minoranze è particolarmente apprezzato dalle chiese nate dalla Riforma protestante di cui quest’anno ricordiamo il Cinquecentesimo anniversario”.