COP23. Le religioni invitano a stili di vita sostenibili

Domani 50 leader religiosi consegneranno un documento interreligioso ai partecipanti alla Conferenza sul clima in corso a Bonn

Roma (NEV), 9 novembre 2017 – Domani a Bonn (Germania) 50 leader religiosi appartenenti a diverse comunità di fede consegneranno ai partecipanti alla Conferenza delle parti (COP23) sul cambiamento climatico in corso nella città tedesca un documento interreligioso che invita a stili di vita sostenibili.

I 50 religiosi arriveranno in bicicletta, in perfetta sintonia con il titolo del loro documento “Camminare sulla terra con rispetto e gentilezza”. Nel descriverne il contenuto il segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), pastore Olav Fykse Tveit, ha affermato: “Dio, il Creatore, ci ha donato questo mondo perché sia la nostra casa comune, insieme a ogni altra creatura ed essere vivente. Amare Dio e amare il nostro prossimo significa dunque amare la creazione di Dio”.

In parallelo alla Conferenza di Bonn (6-17 novembre), le chiese e le comunità di fede propongono un fitto programma di incontri e attività per condividere esperienze, promuovere stili di vita sostenibili, esaminare le questioni legate alla protezione del clima e agli effetti già evidenti del cambiamento climatico.

“Compito delle comunità di fede è ispirare il cambiamento sia nello stile di vita personale, sia nei sistemi di investimento produzione e distribuzione”, ha dichiarato Athena Peralta, responsabile del programma per la giustizia economica ed ecologica del CEC.

E’ possibile sottoscrivere il documento interreligioso inviato alla COP 23 cliccando qui.