Roma (NEV), 17 novembre 2017 – Dopo la settimana di iniziative di sensibilizzazione nelle scuole, organizzate con lo slogan “A scuola nessuno è straniero”, continua la mobilitazione per la riforma della cittadinanza.
Il 20 novembre, Giornata Internazionale delle Nazioni Unite per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, i promotori della Campagna saranno in piazza in molte città italiane per ribadire ancora una volta l’urgenza della riforma. A Roma l’appuntamento è alle 16 in Piazza Montecitorio per un grande girotondo della cittadinanza.
“Dopo tante rassicurazioni di esponenti del governo, compreso il Presidente del consiglio, sulla volontà di far approvare la legge prima dello scioglimento delle Camere, non ci sono più scuse: il tempo è adesso!”, si legge in una nota congiunta diffusa oggi.
In piazza saranno presenti bambini e bambine di alcune scuole, accompagnati da insegnanti e genitori, e ci saranno alcuni dei musicisti che hanno sottoscritto l’appello promosso da artisti e scuole di musica per lo ius soli.
Verrà nuovamente lanciato lo sciopero della fame a staffetta promosso dagli insegnanti nei giorni scorsi e a cui hanno aderito associazioni, politici e intellettuali, e rappresentanti di comunità di fede.
Con l’hashtag #CittadinanzaSubito, #CittadinanzaOra, #SenatoRispondi saranno promosse azioni di pressione sui social. Previsto anche un invio coordinato di mail ai senatori da parte di tutte le organizzazioni promotrici e aderenti.
Una delegazione del presidio permanente di Torino per la “Riforma cittadinanza subito” verrà ricevuta dal Presidente del Senato Pietro Grasso.
Sulla pagina FB di “Italiani senza cittadinanza” sono pubblicati i ricordi di scuola di ragazze e ragazzi.
Le iniziative sono organizzate da L’Italia sono anch’io, Italiani senza cittadinanza, Insegnanti per la cittadinanza Movimento di Cooperazione Educativa, Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti, CEMEA, A Buon Diritto, Amnesty International Italia.