Naufragato lo ius soli. A Roma una fiaccolata per la cittadinanza

I promotori de “L’Italia sono anch’io”: “quella legge continua a rappresentare un provvedimento irrinunciabile, anche come anticorpo e tutela contro la deriva razzista e i discorsi d'odio”

Roma (NEV), 18 dicembre 2017 – Oggi ricorre la Giornata internazionale dei diritti degli immigrati e delle loro famiglie, ma “la Riforma della cittadinanza che doveva tutelarne i figli, è stata vergognosamente abbandonata dalle forze politiche della maggioranza che siedono in Senato”. Lo ricordano, chiamando a partecipare ad una “Fiaccolata per la cittadinanza” il 20 dicembre pomeriggio davanti a Montecitorio a Roma, i promotori della Campagna “L’Italia sono anch’io” e del movimento #Italianisenzacittadinanza.

Rammaricati per il naufragio della legge sullo ius soli temperato e culturae, parlano di “decisione irresponsabile” che lascia senza adeguate tutele un milione di giovani “italiani di fatto”. “Per noi – si legge in un comunicata stampa congiunto – quella legge continua a rappresentare un provvedimento irrinunciabile, anche come anticorpo fondamentale e tutela contro la deriva razzista e i discorsi d’odio sempre più diffusi. Facciamo quindi appello a tutte le forze democratiche e alle persone responsabili ad essere in piazza il 20 dicembre, perché il presente e futuro dipendono da ciascuno di noi”.

I promotori della fiaccolata, tra cui la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), insieme alle organizzazioni che vorranno aderire, hanno inoltre deciso di sedere nella tribuna dell’Aula del Senato durante le ultime sedute prima dello scioglimento delle Camere, per ricordare con la loro presenza ai senatori il dovere (e la promessa non mantenuta) di approvare la legge di riforma della cittadinanza.

L’appuntamento della “Fiaccolata per la Cittadinanza” è alle 17 del 20 dicembre in piazza Montecitorio a Roma.