#WelcomingEurope arriva a Bologna

Prosegue l’iniziativa dei cittadini europei (ICE) per un’Europa accogliente

Roma (NEV), 17 maggio 2018 – Il 23 maggio la chiesa metodista di Bologna promuove un incontro per presentare la campagna per un’Europa accogliente “Welcoming Europe”.

All’incontro partecipano Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), Boubacar Dia, di Radio Città del Capo, Luigi Manconi, coordinatore Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (UNAR) e Antonella Soldo, presidente nazionale Radicali Italiani. “Per dire e fare, tutti e tutte insieme, qualcosa di radicalmente diverso rispetto alla cultura dell’odio, dell’ignoranza e della paura che si sta cercando da più parti di costruire nel nostro paese” si legge nella locandina dell’iniziativa, che si tiene alle 18, in via Venezian 1.

L’iniziativa Welcoming Europe intende costruire un’Europa accogliente, inclusiva e solidale, fondata sui diritti umani fondamentali. Tre i pilastri della proposta: no al reato di solidarietà, apertura di vie legali e sicure per i rifugiati, protezione e tutela dei diritti umani. Dal 1990 a oggi sono morte più di 34.000 persone che tentavano di raggiungere l’Europa via mare. In 12 Paesi europei l’aiuto umanitario è punibile con multe e in alcuni casi con l’arresto.

Welcoming Europe è un’iniziativa dei cittadini europei (ICE), strumento partecipativo previsto dal regolamento dell’Unione Europea numero 211 del 2011, che permette alla cittadinanza di chiedere alla Commissione Europea un atto giuridico sulle politiche comunitarie attraverso la raccolta certificata di un milione di firme in 12 mesi in almeno 7 stati.


L’ICE “Welcoming Europe. Per un’Europa che accoglie” è stata registrata presso la Commissione europea a dicembre 2017. Approvata il 14 febbraio 2018. Termine per le sottoscrizioni: febbraio 2019.

Comitati promotori sono costituiti in Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Ungheria.

In Italia l’iniziativa è promossa da una piattaforma che comprende la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) con i Radicali Italiani, Legambiente, Cnca, Fondazione Casa della Carità, Oxfam, Comitato Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos del Mediterraneo, AOI, Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione e lo sviluppo, ActionAid, A Buon Diritto, Acli, Arci, Baobab Experience, CILD.

Hanno aderito e continuano ad aderire numerose sigle, fra cui Medici Senza Frontiere Italia, Diaconia Valdese, Open Arms, SeaWatch, Un ponte per…, Carta di Milano, Rainbow for Africa, Cittadinanzattiva, Amnesty International Italia, Libera International, Refugee Welcome.

Per dettagli e per sottoscrivere la proposta: www.welcomingeurope.it