Roma (NEV), 24 maggio 2018 –Il 17 e il 18 maggio a San Paolo in Brasile si è svolto il terzo “Dialogo su etica ed economia” fra rappresentanti di diverse confessioni religiose, teologi, economisti ed esperti di sviluppo ed ecumenismo. Obiettivo dell’incontro, la redazione di un documento destinato ai leader del G20 che si incontreranno in Argentina alla fine di quest’anno.
L’economista Thomas Kang, membro del Comitato centrale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), che ha moderato una delle sessioni, ha dichiarato: “Le chiese e le organizzazioni religiose possono contribuire al dialogo su questi temi, poiché se è vero che è necessaria la competenza tecnica degli economisti, è anche vero che essa non è sufficiente per discutere quali politiche migliorano la vita delle persone. La conoscenza della realtà locale e la riflessione teologica possono svolgere un ruolo importante nel dibattito pubblico sullo sviluppo, prendendo in considerazione dimensioni diverse dal reddito e dalla ricchezza”.
Il terzo Dialogo su etica ed economia fa seguito a due precedenti incontri, convocati dall’ufficio latinoamericano di Christian Aid insieme al Centro ecumenico regionale di consulenza e servizio (CREAS), Caritas, Globethics, Università di Buenos Aires – Programma internazionale su democrazia, società e nuove economie e altre organizzazioni ecumeniche impegnate sui temi dei diritti, della giustizia e della solidarietà.
Fra i temi affrontati, quelli delle disuguaglianze strutturali e della giustizia di genere, l’estrattivismo e lo sviluppo umano inclusivo, i sistemi di protezione sociale, l’automazione e la protezione del lavoro, la finanza internazionale.