#BWA18. Alleanza battista mondiale, il Consiglio generale si incontra a Zurigo

Il Grossmünster di Zurigo sulla Limmat

Roma (NEV), 5 luglio 2018 – Al centro dell’attenzione dell’annuale Consiglio generale dell’Alleanza battista mondiale (ABM) che si sta svolgendo in questi giorni a Zurigo (Svizzera), è il tema del diritto alla libertà religiosa. Il Consiglio si è aperto il 3 luglio con un culto nel Grossmünster, duomo della città, dove quasi 500 anni fa Huldrych Zwingli, diede il via alla Riforma elvetica.

Il segretario generale Elijah Brown, inaugurando i lavori – quest’anno dedicati ai temi della libertà di culto e della persecuzione per motivi di fede a 70 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani – ha rivolto un pensiero alle chiese nella Corea del Nord. “Molte persone in tutto il mondo, battisti compresi, soffrono perché perseguitati per la loro fede. Dobbiamo ricordarci di loro, anche se loro non sono in grado di raggiungerci, noi li raggiungeremo”.

Il Premio annuale per i diritti umani della ABM è stato conferito a Christer Daelander per il suo instancabile impegno a favore della libertà religiosa. Daelander, svedese, è portavoce della ABM presso l’Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, nonché rappresentante della Federazione battista europea per la libertà religiosa, impegnato in Europa, in Medio Oriente e, in particolare in Asia centrale.

Nel corso di un Forum sulla libertà religiosa, introdotto dal pastore Serge Fornerod della Federazione delle chiese evangeliche in Svizzera (FCES), è intervenuto oggi Igor Bandura dell’Unione delle chiese evangeliche battiste di tutta l’Ucraina. Una toccante testimonianza, la sua, che ha messo in luce le persecuzioni subite da parte dei battisti nella regione orientale di Lugansk sotto il controllo dei separatisti filorussi. 43 chiese battiste della regione entro il 7 agosto rischiano di dover chiudere i battenti.

E’ stata anche ricordata la figura storica dell’anabattista zurighese Felix Merz, dapprima amico stretto di Zwingli, per poi essere nel 1527 condannato a morte per affogamento nella Limmat, perché rifiutava il battesimo dei bambini. Ed è stata ricordata quella del pastore battista Martin Luther King Jr, paladino dei diritti degli afroamericani e Premio Nobel per la pace, assassinato 50 anni fa a Memphis (Tennessee, USA).

A Zurigo è stata annunciata la prossima “Convention battista mondiale” che si svolgerà nel 2020 a Rio De Janeiro con il tema: “Insieme” (#Together2020).

L’ABM raccoglie 238 Unioni di chiese in 124 paesi del mondo, per un totale di 169mila congregazioni e 47 milioni di fedeli (http://bwanet.org/).