Inondazioni in India, le chiese in prima linea nei soccorsi

La drammatica situazione in Kerala seguita dalla chiese locali e dagli organismi riformati internazionali

Roma (NEV/Riforma.it), 23 agosto 2018 – Molti edifici, chiese e centri di missione sono stati danneggiati o distrutti a seguito delle inondazioni che hanno colpito nelle ultime settimane il Kerala, stato dell’India meridionale, provocando centinaia di migliaia gli sfollati e oltre 400 vittime.

La Chiesa dell’India del Sud, membro della Comunione mondiale di chiese riformate (WCRC), continua a cooperare con le autorità per fornire assistenza, anche attraverso fondi per l’emergenza.

Solidarietà e parole di sostegno sono giunte da Olav Fykse Tveit, segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), che ha dichiarato: “Le chiese locali sono diventate particolarmente importanti nel portare speranza nei villaggi isolati dalle inondazioni, che hanno distrutto strade e ponti. Preghiamo per coloro che cercano di rimanere operativi anche mentre affrontano le proprie perdite”.

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