Otto Per Mille: approvati i progetti 2018

I fondi saranno utilizzati per finanziare 454 progetti all’estero e 673 progetti in Italia

Torre Pellice (Torino), 30 agosto 2018 (SSSMV/13) – “L’assemblea sinodale si è dichiarata soddisfatta dal lavoro che stiamo svolgendo con i fondi Otto Per Mille e ci ha chiesto di continuare a lavorare nella direzione intrapresa al fine di rafforzare i legami con i territori dove sono presenti le nostre chiese e le nostre comunità”. Queste le parole di Susanna Pietra, responsabile dell’Ufficio Otto Per Mille della Chiesa valdese dopo che il Sinodo delle chiese metodiste e valdesi ha preso in esame la ripartizione dei fondi dell’Otto Per Mille (OPM) e approvato i progetti destinatari del finanziamento.

L’intesa che stipula l’avvio dell’effettiva distribuzione dei fondi OPM è stata siglata il 25 gennaio del 1993. Dal 1994 i contribuenti hanno potuto scegliere di destinare la propria quota di Otto Per Mille alle chiese valdesi; dal 2013 anche le quote non espresse vengono gestite e ripartite, e ciò ha reso ancora più significativa la cifra totale.

“Ogni anno cerchiamo di garantire un finanziamento a tutti gli ambiti che sono per noi fondamentali, anche se in determinati periodi storici possono esserci esigenze diverse. I nostri non sono bandi tematici, crediamo che le associazioni che sono specializzate in uno specifico settore debbano avere la possibilità di continuare a crescere” ha proseguito Pietra, prima di riferire i dati essenziali.

I fondi OPM del 2018 (che si riferiscono alla dichiarazione dei redditi 2015 e quindi ai redditi 2014) parlano di 32 milioni di euro percepiti e redistribuiti dall’Unione delle chiese metodiste e valdesi, corrispondenti al 3% circa del totale delle scelte espresse dai contribuenti. I fondi saranno utilizzati per finanziare 454 progetti all’estero e 673 progetti in Italia in ambito educativo, sanitario e culturale.

Ogni anno l’ufficio OPM esamina circa 4500 domande; dal prossimo anno è prevista l’introduzione di una piattaforma informatica, un canale unico per la gestione di ogni operazione in materia di Otto Per Mille: “Da due anni stiamo lavorando alla creazione della piattaforma che permetta di gestire l’intero ciclo di vita del progetto a livello informatico. Da novembre, dunque, non sarà più necessario presentare  i progetti in forma cartacea”, ha concluso Pietra.