Appello per la liberazione dei pescatori di Zarzis

Mediterranean Hope, insieme alle organizzazioni promotrici dell’Iniziativa dei cittadini europei “Welcoming Europe – Per un’Europa che accoglie”, chiede il rilascio di Chamseddine Bourassine e del suo equipaggio, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Roma (NEV), 21 settembre 2018 – Mediterranean Hope, programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) ha aderito, insieme alle organizzazioni della campagna #WelcomingEurope, all’appello per la liberazione dei 6 pescatori tunisini arrestati con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e attualmente in attesa di giudizio.

“Fermati dalle Fiamme Gialle di Agrigento nella notte tra il 29 e il 30 agosto mentre erano a bordo di un motopeschereccio che, nell’ambito di un’operazione di salvataggio, stava trainando verso Lampedusa un’imbarcazione di fortuna con a bordo 14 migranti, i 6 pescatori rischiano una pena detentiva fino a quindici anni. Il caso ha suscitato grande scalpore nella società civile tunisina, che si è mobilitata per chiedere la liberazione di Chamseddine Bourassine e del suo equipaggio, molto conosciuti e rispettati in patria per aver salvato decine e decine di migranti davanti alle coste nordafricane”. Così si legge in un comunicato, che invita a firmare l’appello disponibile in francese, arabo, inglese, spagnolo e italiano a questa pagina: http://ftdes.net/pecheurstunisiens. Fra le richieste, quella ai governi degli Stati membri e all’Unione Europea di porre fine alla criminalizzazione delle attività umanitarie di salvataggio in mare e alle autorità italiane di rilasciare quanto prima possibile Chamseddine Bourassine e il suo equipaggio.

Fermare la criminalizzazione della solidarietà è uno degli obiettivi dell’Iniziativa dei cittadini europei (ICE) “Welcoming Europe”, insieme alla creazione di canali d’ingresso sicuri e maggiori tutele per le vittime di abusi. L’ICE è uno strumento di democrazia partecipativa a disposizione dei cittadini europei rivolto alla Commissione. L’obiettivo è il raggiungimento di 1 milione di firme in tutt’Europa entro febbraio 2019. È possibile firmare on-line la proposta su https://www.fcei.it/2018/07/16/welcoming-europe-per-uneuropa-che-accoglie-2