Pittsburgh. Condoglianze e appello alla pace degli organismi ecumenici

Il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e il Consiglio nazionale delle chiese degli Stati Uniti (NCCUSA) chiedono di porre fine alle violenze basate sulla religione, l'etnia, la razza e di agire con moderazione

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Roma (NEV), 29 ottobre 2017 – Il segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), Olav Fykse Tveit, ha espresso sentite condoglianze alla sinagoga Tree of Life e alla città di Pittsburgh, in Pennsylvania (USA), dopo che un uomo armato è entrato nella sinagoga durante la preghiera del sabato e ha ucciso undici persone e ferite altre sei, il 27 ottobre scorso.

“Trasmettiamo il nostro dolore e le nostre condoglianze alle famiglie, alla sinagoga e alla città di Pittsburgh per la violenza sconcertante e la perdita di vite umane. L’antisemitismo è un peccato contro Dio e l’umanità”, ha detto Tveit, ricordando gli impegni espressi dal CEC sin dalla sua fondazione nel 1948, nel denunciare ogni violenza basata sulla religione, l’etnia, la razza o qualsiasi altra dimensione dell’identità o appartenenza di una persona. “Siamo con voi nel dolore e nel forgiare la strada per l’unità, la giustizia e la pace – ha poi scritto in una lettera di condoglianze -. Preghiamo che Dio ci dia forza e saggezza, anche nel dolore”.

Il Consiglio nazionale delle chiese degli Stati Uniti (NCCUSA) ha chiesto di pregare per la pace e ha invocato la calma. Nel suo comunicato ha menzionato il grave livello di ostilità che sta sperimentando la società statunitense citando, oltre al grave episodio della sinagoga, anche i pacchi bomba inviati nei giorni scorsi a numerose personalità pubbliche e l’uccisione di due afroamericani nel Kentucky causata da motivi razziali.

In vista delle elezioni di midterm del prossimo 6 novembre il NCC ha chiesto “a tutti i candidati di agire con moderazione, di rinunciare agli insulti, di rimuovere gli annunci aggressivi e di esprimere rispetto per i loro avversari. Chiediamo a coloro che attualmente detengono un incarico politico di lavorare in modo bipartisan per cercare soluzioni ai problemi della nostra nazione. Ci impegniamo come seguaci di Cristo a lavorare con i nostri partner interreligiosi per approfondire la comprensione, cercare la pace e fare la nostra parte per aiutare la nostra nazione a superare l’attuale crisi” ha concluso.