USA. L’amore non conosce frontiere

Si chiude il 18 dicembre la settimana di mobilitazione per chiedere la fine della militarizzazione dei confini e politiche migratorie che rispettino umanità e dignità. Migliaia di adesioni e azioni coinvolgono leader e fedeli di tutte le religioni

Foto Carlos Garcia Rawlins Reuters

Roma (NEV), 13 dicembre 2018 – Si è aperta il 10 dicembre con una marcia verso il confine USA/Messico, in prossimità del Friendship Park a sud di San Diego fino al muro lungo la spiaggia al confine con Tijuana, la settimana di mobilitazione “L’amore non conosce frontiere” organizzata dal gruppo quacchero American friends service committee (AFSC). Aderiscono all’iniziativa, fra gli altri, la Chiesa dei discepoli di Cristo, la Chiesa metodista unita, la Chiesa presbiteriana, la Chiesa unita di Cristo (UCC), la piattaforma interreligiosa Poor People’s Campaign, comunità islamiche ed ebraiche, gruppi interfedi.

Oltre 300 persone, fra cui pastori e pastore, imam, rabbini, suore e leader indigeni, hanno raggiunto la frontiera e si sono inginocchiati di fronte alla polizia in tenuta antisommossa. Hanno pregato e cantato, e 32 leader religiosi sono stati arrestati.

La mobilitazione si è svolta in sostegno della carovana di migranti provenienti dal Centro America e per il trattamento a essi riservato, oltre che per condannare l’allungamento del muro di confine e la militarizzazione dell’area.

La settimana di mobilitazione prevede numerose azioni in tutti gli Stati Uniti, celebrazioni e preghiere ecumeniche, manifestazioni, eventi di sensibilizzazione.  Molti gli strumenti messi a disposizione anche per la campagna social, fra cui manifesti in spagnolo e inglese, immagini, slogan. L’hashtag della campagna è #LoveKnowsNoBorders.

 

‪Love Know No Borders: Over 200 faith leaders from many traditions and their supporters join AFSC in solemn walk to the U.S./Mexico border.‬‪We stand with the people of the migrant caravan, who seek a chance to live in safety and peace. ‬

Pubblicato da American Friends Service Committee su Lunedì 10 dicembre 2018