Libertà religiosa: i 70 anni dell’AIDLR

Roma (NEV/Notizie Avventiste), 30 novembre 2016 – L’Associazione internazionale per la difesa della libertà religiosa (AIDLR) ha compiuto 70 anni. Per celebrare questo importante anniversario, l’associazione ha organizzato a Ginevra, presso il Palazzo dell’ONU (23-25 novembre) un summit globale sul tema “Religioni, pace e sicurezza”, con l’obiettivo di promuovere società pacifiche e inclusive, la libertà di religione, la prevenzione dell’estremismo violento, di crimini e atrocità. I circa 50 relatori hanno espresso sensibilità e impegno professionale nella promozione e difesa dei diritti umani, e diretto l’attenzione dei presenti al rispetto incondizionato che è dovuto all’espressione della fede personale. Più volte hanno rivolto appelli all’intera comunità, e in particolare alle istituzioni, a politici, accademici e diplomatici, perché sensibilizzino l’opinione pubblica al rispetto della libertà religiosa. In occasione dei suoi 70 anni, l’AIDLR ha istituito il Premio internazionale di eccellenza “Ambasciatori per la libertà e la pace – Jean Nussbaum ed Eleanor Roosevelt” – dai nomi delle due personalità a cui si deve dell’Associazione – da attribuire a chi si distingue per il proprio interesse e impegno nella difesa della libertà religiosa. Parole di apprezzamento per l’organizzazione di questo vertice sono stati espressi a Liviu Olteanu, segretario generale della AIDLR. Il cui lavoro ha permesso l’incontro ci Ginevra con l’obbiettivo di creare una piattaforma internazionale di dialogo, scambio di informazioni, esperienze e pratiche di pace e inclusione. L’AIDLR è stata fondata nel 1946 per diffondere le idee di tolleranza e accoglienza; difendere il diritto naturale e inalienabile dell’individuo alla libertà di coscienza.