Il Consiglio ecumenico delle chiese contro la violenza sui minori

Olav Fykse Tveit: “Ogni bambino ha diritto a un’infanzia sicura”

Roma (NEV), 7 dicembre 2016 – Una partnership no-profit voluta dalle Nazioni Unite, dalla società civile, da organismi ecclesiastici in collaborazione con la comunità accademica e il settore privato – sorta per condividere responsabilità e contrastare la violenza contro i bambini e per sviluppare azioni concrete – si è riunita il 1° dicembre a New York, presso la sede delle Nazioni Unite. “Uno strumento utile alla cooperazione e al coordinamento degli sforzi comuni – ha dichiarato Olav Fykse Tveit, segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) presente per l’occasione – che opererà insieme ad altri esperti, selezionati per la loro influenza ed esperienza in materia. Una ‘rete’ indirizzata a cercare il sostegno politico e finanziario proprio per agevolare e sostenere il percorso di contrasto alla violenza contro i minori a livello globale”. Il “Consiglio di partenariato per la tutela dei bambini”, così si chiama il neonato organismo mondiale, ha messo a disposizione di tutti i Paesi membri una piattaforma nella quale sarà possibile condividere molte informazioni e buone pratiche, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che riconoscono un legame inscindibile tra la protezione dei bambini e la costruzione di società più pacifiche e prospere: “ogni bambino ha diritto ad un’infanzia sicura – ha proseguito Tveit –. Dobbiamo promuovere lo sviluppo culturale e civile di molti paesi indirizzandoci verso quelle società che riteniamo essere più a rischio e vulnerabili in materia di diritti umani, fornendo a queste le garanzie per una crescita economica e soprattutto sensibilizzandole sui temi, a noi cari, come la pace e la giustizia”. La riunione inaugurale del Consiglio di partenariato per la tutela dei bambini si è tenuta presso la Casa dell’Unicef a New York.
“Le chiese dalla parte delle bambine e dei bambini” è l’importante impegno che il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) aveva assunto nel settembre del 2015 a Ginevra, sottoscrivendo uno storico accordo con l’UNICEF per la difesa dei diritti dei bambini. Gli obiettivi vertono principalmente su due ambiti: la violenza contro i minori e gli effetti dei cambiamenti climatici sulla vita dei più piccoli, soprattutto nei paesi più poveri del mondo.