Roma (NEV), 23 febbraio 2017 – Domenica 26 febbraio papa Francesco visiterà la chiesa anglicana di All Saints’ a Roma. E’ la prima visita di un pontefice alla comunità anglicana della città eterna che proprio in quest’occasione celebra i suoi 200 anni di esistenza. La data di riferimento è il 27 ottobre del 1817 quando per la prima volta venne celebrata in un appartamento privato di via dei Greci una liturgia anglicana completa. Alla cerimonia erano presenti quattro persone, primo nucleo della comunità che dal 1882 si riunisce ad All Saints’ in via Babuino.
Francesco parteciperà ai vespri – che avranno inizio alle 16 – durante i quali predicherà e, come già accaduto in altre occasioni, risponderà alle domande della comunità riunita. Il pontefice sarà accolto dal cappellano di All Saints’, il sacerdote Jonathan Boardman, e dalla sacerdote Dana English, insieme al vescovo della diocesi anglicana europea, Robert Innes, e al suo suffraganeo, David Hamid.
Durante la celebrazione ecumenica, papa Francesco parteciperà alla dedicazione dell’icona di San Salvatore, opera dell’artista britannico Ian Knowls, commissionata per il 200esimo anniversario della comunità. Sempre nell’ambito della visita papale, sarà formalizzato il gemellaggio tra All Saints’ e la parrocchia cattolica di Ognissanti sull’Appia Nuova. “Le nostre due comunità parrocchiali collaborano già in molti modi e vivono un’amicizia fattiva che si esprime prima di tutto nel servizio ai poveri. Il gemellaggio suggellerà simbolicamente questo saldo legame ecumenico”, ha spiegato Boardman. La parrocchia cattolica di Ognissanti è anche nota perché Paolo VI, nel 1965, vi celebrò per la prima volta la messa in lingua italiana.
Tra i presenti, da segnalare il vescovo David Moxon, rappresentante dell’arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede e direttore del Centro anglicano di Roma, oltre a numerosi partner ecumenici di All Saints’, tra cui la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), rappresentata dal pastore Luca Baratto.
Lo scorso ottobre, in occasione dei 50 anni di dialogo tra cattolici e anglicani, papa Francesco aveva visitato il Centro anglicano di Roma e, il 5 ottobre, aveva co-presieduto i vespri insieme all’arciverscovo di Canterbury, Justin Welby, presso la chiesa dei Santi Andrea e Gregorio al Celio.