• Home
  • Protestantesimo
    • 500 anni Riforma
    • Assise FCEI 2018
  • Ecumenismo e Dialogo
  • Chiese e Società
    • Cultura
    • Etica e Bioetica
    • Giustizia Pace Ambiente
    • Laicità e Diritti
    • Migrazioni
  • Mondo
  • Approfondimenti
    • Opinioni
      • Editoriali
      • Interviste
    • Documenti
      • Ecumenismo e Dialogo
      • Migrazioni
      • Ambiente
      • Giustizia e Pace
      • Etica e Bioetica
    • Schede
      • Fcei
      • Storia
      • Chiese
      • Ecumenismo e Dialogo
      • Migrazioni
      • Diritti
      • Who’s who
    • Libri
  • Mediterranean Hope
    • Corridoi Umanitari
    • Lo Sguardo dalle Frontiere
    • Collegati al sito MH
Cerca
31 Maggio 2023
  • CHI SIAMO
  • COMUNICATI STAMPA
  • NEWS FROM ITALY
  • CONTATTI
Registrati
Benvenuto! Accedi al tuo account
Hai dimenticato la password? Ottenere aiuto
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
Nev
  • Home
  • Protestantesimo
    • Tutto500 anni RiformaAssise FCEI 2018
      Mondo

      Protestanti negli Usa. Tra lacerazioni e profezia

      Protestantesimo

      Luca Anziani: consacrazione è basata su felicità e ottimismo della grazia

      Protestantesimo

      Consultazione metodista: culto, riflessione, festa. FOTO

      In Rilievo

      Consultazione metodista al via dal 19 maggio

  • Ecumenismo e Dialogo
    • Ecumenismo e dialogo

      Maria Vingiani: esplorare le vie dell’incontro

      Ecumenismo e dialogo

      19 maggio a Roma un momento di spiritualità condivisa contro la…

      Ecumenismo e dialogo

      Preghiera ecumenica per la pace, “Insieme per l’Europa”

      Ecumenismo e dialogo

      Costruire pace nella transizione ecologica

      Chiese e Società

      I corridoi umanitari da Papa Francesco

  • Chiese e Società
    • TuttoCulturaEtica e BioeticaGiustizia Pace AmbienteLaicità e DirittiMigrazioni
      Chiese e Società

      “Sepofà”. A Napoli-Ponticelli inaugurato il parco letterario Lilliput

      Laicità e Diritti

      Scuola: per chi non frequenta l’ora di religione cattolica, un nuovo…

      Chiese e Società

      Etica digitale. Salvare il pianeta, salvare noi

      Cultura

      A Wim Wenders il premio della Giuria ecumenica a Cannes

  • Mondo
    • Mondo

      Protestanti negli Usa. Tra lacerazioni e profezia

      In Rilievo

      Pillay al patriarca Kirill: “La guerra in Ucraina deve finire”

      Mondo

      Consiglio ecumenico commemora 75 anni di “Al-Nakba”

      Mondo

      Consiglio ecumenico delle chiese promuove dialogo in Ucraina

      Mondo

      Chiesa metodista USA. Winkler: divisioni sono anche frutto dell’individualismo

  • Approfondimenti
    • Opinioni
      • Editoriali
      • Interviste
    • Documenti
      • Ecumenismo e Dialogo
      • Migrazioni
      • Ambiente
      • Giustizia e Pace
      • Etica e Bioetica
    • Schede
      • Fcei
      • Storia
      • Chiese
      • Ecumenismo e Dialogo
      • Migrazioni
      • Diritti
      • Who’s who
    • Libri
  • Mediterranean Hope
    • TuttoCorridoi UmanitariLo Sguardo dalle Frontiere
      Chiese e Società

      Portare il messaggio del regno celeste di Dio sulla terra

      Mediterranean Hope

      Le arance di Etika e l’ampliamento dell’ostello sociale

      Chiese e Società

      Immigrazione, Ero straniero: pratiche in stallo e uffici sotto organico

      Corridoi Umanitari

      Non sono un rifugiato, sono un architetto

    • Collegati al sito MH
Home Protestantesimo 500 anni Riforma 500 anni di Riforma protestante: riscoprire Cristo in spirito ecumenico
  • Protestantesimo
  • 500 anni Riforma
  • Ecumenismo e dialogo

500 anni di Riforma protestante: riscoprire Cristo in spirito ecumenico

L’intervento del vescovo luterano Heinrich Bedford-Strohm, presidente della Chiesa evangelica in Germania (EKD), nella tavola rotonda conclusiva del convegno internazionale “Lutero 500 anni dopo. Una rilettura della Riforma luterana nel suo contesto storico ed ecclesiale”, organizzato dal Pontificio Comitato di scienze storiche

Di
Agenzia NEV
-
3 Aprile 2017
Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp
    I partecipanti alla tavola rotonda: Jorg Bremer, Karl Gervin, Heinrich Bedford-Strohm, Serge-Thomas Bonino, Andrea Tornielli, Bernard Ardura

    Roma (NEV), 3 aprile 2017 – “Cristo è forse diviso? E’ ancora a questa domanda, posta dall’apostolo Paolo ai cristiani di Corinto, che oggi nel Cinquecentenario della Riforma siamo tenuti a dare risposta”. Così ha esordito il vescovo luterano Heinrich Bedford-Strohm, presidente della Chiesa evangelica in Germania (EKD), nella tavola rotonda che ha concluso in Vaticano il convegno internazionale “Lutero 500 anni dopo. Una rilettura della Riforma luterana nel suo contesto storico ed ecclesiale”. Organizzato dal Pontificio Comitato di scienze storiche, il convegno ha riunito dal 29 al 31 marzo scorsi accademici ed esperti di diverse università europee per calare la figura e l’esperienza di Lutero nel contesto storico ed ecclesiastico europeo del XVI secolo.

    “Lo scopo della Riforma di Lutero consisteva nel riportare a Cristo  i cristiani e la chiesa – ha

    Heinrich Bedford-Strohm

    affermato Bedford-Strohm -. Questo è ancora il nostro proposito di luterani, nella consapevolezza che oggi si può riscoprire Cristo solo in spirito ecumenico, insieme ai fratelli e alle sorelle cattoliche e ortodosse”. Un cammino che in questi primi mesi del Cinquecentenario sembra essersi ben delineato soprattutto negli incontri di Lund (Svezia), a cui era presente papa Francesco, e in quello di Hildesheim (Germania), organizzato dai protestanti e dai cattolici tedeschi. “Anche Lutero condividerebbe oggi questo cammino”, ha dichiarato il presidente degli evangelici in Germania. Bedford-Strohm ha quindi delineato tre elementi di attualità della Riforma di Lutero da condividere ecumenicamente.

    Il primo è costituito dalle 95 tesi. “Chiediamoci: queste tesi possono ancora dividerci? L’invito a fare dell’intera nostra vita un’occasione di penitenza e di pentimento può vederci in disaccordo? Davanti alla divisione dei cristiani, non dovremmo forse fare penitenza?”.

    Il secondo elemento è l’unione, nel pensiero di Lutero, di fede ed amore. “Lutero non ha separato fede e opere”, ha sottolineato il vescovo luterano, spiegando piuttosto che questi due termini sono stati posti da Lutero in un rapporto diverso, capace di dar vita nel credente a “un’esistenza gioiosa al servizio del prossimo”. Una vita orientata quindi “alla difesa dei deboli, dei poveri e degli stranieri, volta al superamento della violenza e a essere segno di riconciliazione”.

    L’ultimo elemento riguarda invece il concetto di libertà. “E’ la libertà del cristiano che costituisce il luogo d’incontro tra fede e opere nella teologia di Lutero”, ha sostenuto Bedford-Strohm citando il celebre scritto di Lutero “La libertà del cristiano” (1520) nel quale il teologo tedesco dà questa duplice definizione di cristiano: “Un cristiano è un libero signore sopra ogni cosa, e non è sottoposto a nessuno” e “Un cristiano è un servo volonteroso in ogni cosa, e sottoposto a ognuno”. Da un lato, la libertà della coscienza cristiana, informata dall’evangelo, davanti a qualsiasi autorità terrena; dall’altra, la libertà come servizio verso il prossimo.

    Alla tavola rotonda, moderata da padre Bernard Ardura, presidente del Pontificio Comitato di scienze storiche, sono inoltre intervenuti il cardinale Walter Kasper, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani; Serge-Thomas Bonino, della Commission Théologique Internationale; Karl Gervin, pastore titolare della cattedrale luterana di Oslo; e i giornalisti Jörg Bremer (Frankfurter Allgemeine Zeitung) e Andrea Tornielli (La Stampa).

    • TAGS
    • cinquecentenario della Riforma
    • Heinrich Bedford-Strohm
    • Martin Lutero
    • vaticano
    • Walter Kasper
    Facebook
    Twitter
    Pinterest
    WhatsApp
      Articolo precedentePope Francis in Milan. The Waldensian pastor’s gratitude for the ecumenical impulse
      Articolo successivoGender violence. A delegation of Protestant women at the Chamber of Deputies
      Agenzia NEV
      https://www.nev.it
      Agenzia Stampa della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia

      ARTICOLI CORRELATIALTRI DI AUTORE

      Ecumenismo e dialogo

      Maria Vingiani: esplorare le vie dell’incontro

      Ecumenismo e dialogo

      19 maggio a Roma un momento di spiritualità condivisa contro la guerra

      Ecumenismo e dialogo

      Preghiera ecumenica per la pace, “Insieme per l’Europa”

      Ecumenismo e dialogo

      Costruire pace nella transizione ecologica

      Chiese e Società

      I corridoi umanitari da Papa Francesco

      Ecumenismo e dialogo

      Marocco. 10 anni di dialogo e attività per l’Istituto ecumenico di teologia Al Mowafaqa

      Seguici su Facebook

      NEV - notizie evangeliche

      Seguici su Twitter

      Tweets by @nev_it
      Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia via Firenze 38, I-00184 Roma
      tel. (+39) 06 4825 120 - (+39) 06 483 768
      fax. (+39) 06 4828 728
      Contattaci: nev@fcei.it
      • CHI SIAMO
      • COMUNICATI STAMPA
      • NEWS FROM ITALY
      • CONTATTI
      © 2023 Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia - P.IVA 01030141004
      Sito Web Sviluppato da: Web Agency aleXahm - Note Legali