Roma (NEV), 24 maggio 2017 – Un Kirchentag in due città. Così si presenta la 36/ma festa di popolo delle chiese protestanti tedesche che inizia oggi a Berlino e si concluderà domenica 28 maggio con un “Gran finale festivo” a Wittenberg, dove si è appena aperta l’Esposizione universale del Cinquecentenario della Riforma. Come sempre il Kirchentag sarà una grande occasione di incontro con 100mila visitatori provenienti da ogni parte d’Europa, moltissimi ospiti internazionali, 30mila partecipanti attivi che animeranno oltre 2500 eventi: concerti, laboratori, studi biblici, rappresentazioni teatrali, incontri con personalità internazionali, occasioni di convivialità.
Tema generale del Kirchentag 2017 è “Tu mi vedi”, tratto dal testo biblico di Genesi 16:13 in cui lo sguardo è espressione primaria della relazionalità. “Questo versetto – spiegano gli organizzatori – accoglie in sé la consapevolezza che Dio ci guarda ed ha cura di noi, e l’invito a volgere lo sguardo a chi ci sta accanto. Guardare significa riconoscere e dare valore. Distogliere lo sguardo significa mancanza di rispetto e ignoranza”. I temi che il Kirchentag propone sono dunque espressione dello sguardo sul mondo contemporaneo: i profughi e le migrazioni, il dialogo interreligioso e quello interculturale, con uno sguardo, scrivono gli organizzatori “ai prossimi 500 anni della Riforma”.
Tra i moltissimi ospiti del Kirchentag ci sarà anche Barack Obama che domani, nello scenario della Porta di Brandeburgo, dialogherà con la cancelliera tedesca Angela Merkel sul tema “Essere impegnati in democrazia: assumersi responsabilità localmente e globalmente”. L’incontro verrà moderato dalla presidente del Kirchentag, la pastora Christina Aus der Au, e dal presidente della Chiesa evangelica in Germania, il vescovo luterano Heinrich Bedford-Strohm.
Dall’Italia saranno presenti la Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI) e le chiese metodiste e valdesi con uno stand nello spazio espositivo del “Mercato delle possibilità”. In programma, venerdì 26 un incontro sui Corridoi umanitari – il progetto pilota promosso dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), dalle chiese metodiste e valdesi e dalla Comunità di Sant’Egidio che fino ad oggi ha portato, legalmente e in sicurezza, 800 profughi in Italia – illustrato da Paolo Naso, coordinatore del progetto Mediterranean Hope (MH) della FCEI, e Marta Bernardini, operatrice di MH. Il Kirchentag dedicherà un minuto di silenzio, venerdì 26 alle 12, in ricordo dei migranti e profughi morti nel tentativo di raggiungere i confini europei. La colletta del culto conclusivo del Kirchentag verrà devoluta a MH e SOS Méditerranée.
Il Kirchentag si concluderà domenica 28 con un suggestivo gran finale a Wittenberg. I primi visitatori arriveranno nella città di Lutero già la sera del 27 per partecipare dal tramonto alla “Notte di luci” con momenti di preghiera e la possibilità di trascorrere la notte lungo le rive del fiume Elba. La giornata del 28 inizierà all’alba con momenti di canto e riflessione, e proseguirà con un culto ecumenico presieduto dall’arcivescovo anglicano di Città del Capo, Thabo Makgoba, un “Picnick della Riforma” sulle rive dell’Elba e un concerto conclusivo.