Roma, 18 settembre 2017 (NEV) – Il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) ha avviato la digitalizzazione dei documenti della Commissione Fede e costituzione: oltre 300 pubblicazioni per un totale di 35.000 pagine. Il materiale si trova presso l’Internet Archive’s Regional Scan Centre, alla Welcome Library di Londra, partner del CEC per questo progetto il cui scopo è fornire un accesso libero e globale ai materiali attraverso la piattaforma archive.org
“I documenti di Fede e costituzione possono essere considerati sia una testimonianza storica sia uno strumento per individuare la direzione futura all’interno del movimento ecumenico”, ha dichiarato Odair Pedroso Mateus, direttore della Commissione fede e costituzione del CEC.
Fra i documenti che saranno resi accessibili sono presenti verbali, relazioni e rapporti prodotti non solo dalla fondazione del CEC fino a oggi, ma anche, nella prima serie di 10.000 pagine, materiali antecedenti, pubblicati fra il 1910 e il 1948. Il progetto si concluderà nel giugno del 2018 e i materiali verranno redatti in edizione digitale navigabile, accompagnati da una serie di ulteriori contenuti e con strumenti di consultazione, ricerca, segnalibro, evidenziazione e note, a beneficio di teologi, ricercatori, studenti, chiese e di chiunque sia interessato ai temi dell’ecumenismo e del dialogo.
La nascita di Fede e costituzione risale al 1910, quando la Convenzione generale della Chiesa episcopaliana degli USA chiese la convocazione di una conferenza mondiale per affrontare, da un punto di vista ecumenico, questioni dottrinali (Fede) e legate alla struttura ministeriale della chiesa (Costituzione). Fede e costituzione divenne successivamente una Commissione teologica del CEC, in assoluto la più rappresentativa in quanto comprende anche membri della Chiesa cattolica romana.