Lotta al razzismo. Bernice King, figlia di Martin Luther King, in Italia a marzo

Bernice Albertine King sarà a Monteleone di Puglia il 10 marzo per ricevere il Premio internazionale per le donne impegnate per la nonviolenza e la pace, nell’anno in cui si commemora il 50° dall’assassinio di suo padre, il pastore battista paladino dei diritti civili degli afroamericani

Foto flickr LBJ Foundation

Roma (NEV), 5 febbraio 2018 – Si è tenuta questa mattina a Roma la conferenza stampa di presentazione del convegno del 10 marzo a Monteleone di Puglia, in occasione del quale verrà consegnato a Bernice Albertine King, figlia del pastore afroamericano Martin Luther King, il Premio internazionale per le donne impegnate per la nonviolenza e la pace. Alla cerimonia di consegna saranno presenti rappresentanti evangelici.

Nel 2018 ricorrono i 50 anni dall’assassinio del pastore battista e attivista per i diritti civili M. L. King, premio Nobel per la pace, ucciso il 4 aprile 1968 a Memphis (USA). Ricorrono inoltre i 70 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani, nonché i 40 anni dalla fondazione del Comitato interministeriale per i diritti umani (CIDU), costituito nell’anno della ratifica della Convenzione per i diritti politici, “architrave del diritto internazionale” come definita durante la conferenza dal presidente Min. Plen. Fabrizio Petri, che ha sottolineato l’importanza dell’empowerment femminile per la pace e la sicurezza, citando la Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione della donna (CEDAW).

Monteleone rappresenta un luogo simbolico per la sua storia, legata alla Riforma protestante e alla repressione dei valdesi nel Sud Italia da parte dell’inquisizione e, oggi, sede del Centro di educazione alla pace: “Un piccolo comune può indicare la strada per la pace e per la messa al bando delle armi atomiche” ha dichiarato Rocco Altieri, presidente della Centro Gandhi per la nonviolenza, associazione promotrice del Premio.

Il Quaderno del Centro Gandhi su Bernice King a Monteleone di Puglia

“In questo clima di razzismo e xenofobia, il premio a Bernice King accende i riflettori sull’eredità di M. L. King di nonviolenza, riprendendo il coraggio di una fede accogliente, d’incontro e dialogo, che in questo momento non po’ che essere interreligioso. L’eredità di cui Bernice King è autorevole portavoce riconduce questi contenuti alla fede come lezione di coerenza, tra quello che si crede e si predica, e quello che si fa” ha dichiarato la pastora battista Gabriela Lio, presente alla conferenza stampa insieme, fra gli altri, al Vice presidente dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) pastore Giuseppe Miglio e al Segretario del dipartimento di evangelizzazione dell’UCEBI, pastore Ivano De Gasparis.

 

Dal 6 all’8 aprile 2018, nella stessa settimana in cui ricorre il cinquantenario dall’assassinio di M. L. King, l’UCEBI ha convocato un convegno nazionale sull’identità battista.

Appuntamento per il convegno di Monteleone di Puglia: 10 marzo, ore 9, presso l’auditorium della scuola.