Roma (NEV), 20 febbraio 2018 – Non solo preghiere di liberazione, ma anche un invito a prendere coscienza e passare all’azione per il contrasto alla violenza e alla tratta. Questo lo scopo della raccolta di preghiere provenienti, fra l’altro, da Australia, Brasile, Africa, Canada, Svezia, USA. Fra le proposte concrete: organizzare un evento, parlare dei diritti delle donne e condividere materiali e iniziative sull’argomento, impegnarsi come volontari in organizzazioni che si occupano di empowerment femminile.
Curata dalla fondazione americana “Lott Carey Global Christian Missional Community”, la pubblicazione è disponibile online in lingua inglese a questo link e si apre con la preghiera della moderatora del Comitato centrale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), l’anglicana keniota Agnes Abuom, prima donna e prima rappresentante africana nel ruolo, affinché le madri e le donne siano “agenti di cambiamento nelle famiglie, nelle chiese e in tutta la società”.
La preghiera per il 16 marzo è scritta da Anna Maffei, pastora della chiesa battista di Milano-via Pinamonte, ed è rivolta alle donne sole, alle anziane, alle madri, alle richiedenti asilo, alle vittime di guerra e stupro. La traduzione in italiano è pubblicata da Riforma.it.