Roma (NEV), 6 giugno 2018 – Questo mese le chiese metodiste e valdesi, suddivise nella penisola in quattro distretti territoriali (Valli valdesi, Nord, Centro e Sud Italia), com’è consuetudine, attraverso le loro “conferenze distrettuali”, tracciano il quadro pre-sinodale. Al Sinodo, convocato dal 26 al 31 agosto a Torre Pellice (TO) figureranno anche i temi emersi in queste sedi.
Il I Distretto (Valli valdesi) si è riunito a Perrero (TO) il 2 e 3 giugno e ha discusso soprattutto di diaconia. “Da un lato le chiese non parlano di diaconia, come se il tema non le riguardasse, dall’altro la ‘struttura-diaconia’ sembra andare per la propria strada, facendo cose molto belle e meritevoli, ma spesso avulse dalla realtà delle chiese”, osserva Riforma.it in un articolo dal titolo “Il vicolo cieco e la porticina” (leggi qui). Tra le altre preoccupazioni emerse da questo primo incontro anche la lenta, ma inesorabile decrescita dei membri di chiesa. Lo ha confermato la ricerca commissionata dalla Tavola valdese (organo esecutivo della Chiesa valdese, Unione delle chiese metodiste e valdesi), e dall’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (OPCEMI), presentata in anteprima in quella sede dalla sociologa Alessia Passarelli. Tra gli altri temi affrontati anche i rapporti ecumenici sul territorio, questioni di laicità nella scuola pubblica, il ruolo dei giovani, e il rapporto tra predicazione e nuovi media.
Le altre conferenze distrettuali sono in agenda nelle prossime settimane, e precisamente dall’8 al 10 giugno a Guardia Piemontese (CS) per il IV Distretto (Sud); mentre il II e III Distretto (Nord e Centro), si riuniscono dal 15 al 17 giugno, rispettivamente a Torre Pellice (TO) e a Casa Cares, Reggello (FI). Sul tappeto: vita delle chiese, ecumenismo, ecclesiologia, Essere chiesa insieme (ECI) e interculturalità.