#WithRefugees. Storie dell’altro Mediterraneo

In corso a Napoli una quattro giorni di laboratori con ragazzi e ragazze delle scuole medie per la Giornata mondiale del rifugiato. Il sindaco Luigi De Magistris incontra il progetto Mediterranean Hope

Roma (NEV), 20 giugno 2018 – Oggi si celebra la Giornata mondiale del rifugiato.  La Chiesa cristiana del Vomero, la Chiesa metodista di Napoli e la Fondazione evangelica Betania hanno promosso, insieme alla rete Napoli città Rifugio, una quattro giorni di laboratori e incontri dal titolo “Storie dell’altro Mediterraneo”, rivolti in particolare alle scuole medie.

“L’iniziativa mira a sensibilizzare all’accoglienza di chi è in ricerca di una vita degna di essere definita così” ha dichiarato all’agenzia NEV la pastora valdese di Napoli Dorothea Müller, che ha spiegato: “Durante i laboratori i ragazzi e le ragazze ascoltano le storie personali di chi è arrivato in mezzo a noi affrontando il cosiddetto viaggio della speranza e i racconti della frontiera di Francesco Piobbichi, disegnatore e operatore sociale della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) impegnato a Lampedusa, in Libano e in Marocco; insieme, successivamente, ‘traducono’ queste storie in disegni che sono poi raccolti in un Silent Book. Gli incontri si svolgono in vari luoghi di frontiera della città di Napoli, in Associazioni sociali impegnate nell’accoglienza e nell’interculturalità, in un centro SPRAR, a Scampia. È particolarmente interessante vedere come cambiano i disegni nel momento in cui i ragazzi e le ragazze prendono coscienza della drammaticità di ciò che hanno vissuto i narratori”.

Un ragazzo disegna “Napoli città rifugio”. Foto Francesco Piobbichi

A latere dell’iniziativa, in un incontro con il sindaco di Napoli Luigi De Magistris avvenuto lunedì scorso, è stato presentato il programma rifugiati e migranti della FCEI “Mediterranean Hope”. Nell’ambito del colloquio è emersa la proposta di un modello di network delle città Rifugio del Mediterraneo in partnership fra città europee come Barcellona e Napoli. Nell’occasione, De Magistris ha ricevuto in dono una copia del libro “Sul mare spinato” di Piobbichi, autore anche dei “Disegni dalla frontiera”.

La quattro giorni si chiude venerdì 22 giugno alle 18 con la presentazione dei lavori dei laboratori, con la partecipazione, fra gli altri, di Luciano Cirica, presidente della Fondazione evangelica Betania, e Maria Longo di Amnesty international. Appuntamento all’ex ospedale militare in vico Trinità delle Monache, 8.