Appello della Chiesa anglicana del Brasile sulle elezioni

La Chiesa episcopale anglicana del Brasile (IEAB) ammonisce la società brasiliana sui rischi per la libertà, la giustizia e la pace in vista del secondo turno delle elezioni presidenziali

Roma (NEV), 18 ottobre 2018 – La Camera dei vescovi della Chiesa episcopale anglicana del Brasile (IEAB) ha esortato con un appello pubblico, firmato a Curitiba il 15 ottobre scorso, i suoi fedeli e la società brasiliana a compiere una seria riflessione sul secondo turno delle elezioni presidenziali che si terranno il prossimo 28 ottobre.

Il primo turno delle votazioni, il 7 ottobre, ha visto il candidato di estrema destra Jair Bolsonaro del Partito Social-Liberale ottenere una larga maggioranza, con il 46,03% dei voti, e il candidato del Partito dei lavoratori (PT), Fernando Haddad, in seconda posizione con il 29,28% dei consensi.

Nella loro dichiarazione, firmata anche dal primate, vescovo Naudal Alves Gomes, e sette vescovi emeriti, i leader dell’IEAB esprimono la loro preoccupazione spronando i fedeli a leggere la “Bibbia in modo profondo e in preghiera, opponendosi ai messaggi che sono chiaramente contrari al vangelo di Cristo, evitando l’uso del nome di Dio invano, sottraendosi alla sacralizzazione di progetti anti-cristiani e anti-democratici”.

I vescovi dicono chiaramente che l’aumento della violenza e della discriminazione che sta vivendo la società brasiliana mettono a rischio la libertà, la giustizia e la pace, e ribadiscono il loro dissenso per l’utilizzo di un “linguaggio che aggredisce, maledice, inganna e manca di rispetto come strumento per affrontare le differenze politiche e ideologiche; che glorifica e incita alla violenza come mezzo per risolvere problemi sociali, politici o economici; che esprime una chiara divergenza con gli standard di protezione sociale accettati a livello globale che garantiscono i diritti dei poveri, delle donne e delle minoranze”.

“Riconosciamo che sia le chiese che la società brasiliana sono divise, – conclude la IEAB – ma chiediamo il discernimento, attraverso la riflessione e la preghiera, per la coesistenza armoniosa delle maggioranze e delle minoranze, per la costruzione di politiche pubbliche che affrontino i problemi del Brasile in un clima di assoluto e incondizionato rispetto per le istituzioni democratiche”.

 

Qui l’appello completo in portoghese.