Scicli (NEV), 23 gennaio 2019 – La rubrica “Lo sguardo dalle frontiere” è a cura degli operatori e delle operatrici di Mediterranean Hope (MH), il progetto sulle migrazioni della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). Questa settimana “Lo sguardo” proviene dalla Casa delle Culture di Scicli (Ragusa), ed è stato scritto dall’operatore Piero Tasca.
Notte movimentata tra lunedì 21 e martedì 22 gennaio per alcune ragazze ospiti in uno degli appartamenti della Casa delle Culture a Scicli. Mentre fuori si abbatteva un fortissimo temporale, una di loro stava cominciando il travaglio per mettere al mondo il suo bambino.
Sandra, una giovane ospite proveniente dalla Nigeria, a Scicli da un anno e mezzo, era in preda alle doglie, circondata dalle amiche che tra il panico e la gioia la supportavano.
Al momento il centro di Scicli ospita 30 persone, di cui 11 bambini, molte madri e alcuni nuclei famigliari provenienti dai corridoi umanitari.
Alle prime luci del mattino, mentre la pioggia continuava ininterrottamente a battere sui vetri, hanno allertato il 118.
La seconda telefonata è stata fatta a quelli che ormai fanno parte della “famiglia italiana” delle persone ospiti di Scicli, i colleghi Mauro ed Erica. Appena i colleghi hanno risposto al telefono dall’altra parte un coro di voci ha gridato all’unisono “the baby is coming”.
La corsa verso la struttura e alle 7:45 i colleghi erano davanti la Casa delle Culture per accompagnare Sandra in ospedale, trovando già l’ambulanza pronta per il trasporto.
Il tempo di prendere tutto l’occorrente per la nascita del bambino e si sono messi alla guida verso l’ospedale.
Alle 8:30 di martedì 22 gennaio è venuto alla luce Blossom, un maschietto di ben 3,8 chili, nato con parto naturale e senza nessun problema per la mamma.
Un meraviglioso “bocciolo”, come dice il suo nome in inglese, dal viso paffuto, che dovrebbe infonderci gioia e speranza nel futuro.
Forse non a caso, subito dopo la nascita di Blossom, la pioggia ha lasciato lo spazio ad un bel cielo azzurro e uno splendido arcobaleno.