ACT Alliance. Conferenza mondiale su America Latina e Caraibi

Dal 27 al 29 marzo a Città del Guatemala ACT Alliance organizza un incontro con rappresentati di università, Nazioni Unite, governi, società civile, movimenti sociali e media

Roma (NEV), 26 marzo 2019 – Inizierà domani e andrà avanti fino al 29 marzo la conferenza mondiale sull’America Latina e sui Caraibi che ACT Alliance ha organizzato a Città del Guatemala. L’incontro ha l’obiettivo di individuare strategie per contribuire al raggiungimento di soluzioni politiche, di riconciliazione sociale e di solidarietà e per contrastare la reazione contro i diritti umani, l’aumento della disuguaglianza, della violenza e dei conflitti emergenti in America Latina.

“La conferenza ci aiuterà a discernere e discutere le proposte per affrontare la complessa e instabile situazione in America Latina e nei Caraibi, la sua intersezione con i processi politici globali e il loro coinvolgimento nei temi dei diritti umani, della sicurezza, della democrazia, dei bisogni umanitari e dello sviluppo sostenibile”, ha detto Carlos Rauda, ​​rappresentante di ACT per l’America Latina e i Caraibi.

La regione sta affrontando una crisi crescente che colpisce diversi paesi e aree, con una serie di gravi implicazioni: dalle crisi umanitarie a una violenta reazione contro i diritti umani e lo stato di diritto. In molti paesi le narrazioni fondamentaliste, polarizzate e semplicistiche, monopolizzano la sfera pubblica e ostacolano il compito di coloro che cercano di proporre visioni equilibrate e moderate, che riconoscono la natura multi-causale dei conflitti. Tutte queste dinamiche stanno colpendo le persone, specialmente le più vulnerabili.

“La riflessione teologica-biblica sarà fondamentale perché dobbiamo essere capaci di assumere una posizione profetica. Non possiamo essere tentati di continuare a fare ciò che stiamo facendo da anni; dobbiamo riconoscere che le chiese hanno assunto un ruolo modesto in termini di profezia, di annuncio, proprio in tempi in cui le persone hanno più bisogno”, ha affermato Rudelmar Bueno de Faria, segretario generale di ACT Alliance.

Sessanta persone di ACT Alliance, università, Nazioni Unite, rappresentanti dei governi, organizzazioni della società civile, movimenti sociali e rappresentanti dei media parteciperanno alla riunione.

ACT Alliance è una coalizione di 144 chiese e organizzazioni che lavorano insieme in più di 100 paesi per creare un cambiamento positivo e sostenibile nella vita delle persone più povere ed emarginate indipendentemente dalla loro religione, opinioni politiche, sesso, orientamento sessuale, razza o nazionalità.