EffettoBibbia. Tanti modi di raccontare Davide

Continuano fino al 4 maggio gli appuntamenti della consueta rassegna

Il David di Gian Lorenzo Bernini

Roma, NEV (8 aprile 2019) – È in corso a Bergamo fino al 4 maggio la X edizione di EffettoBibbia, ciclo di conferenze, dibattiti, letture, concerti e spettacoli, quest’anno incentrati sulla figura di Davide.

Titolo della consueta rassegna, che vede fra gli organizzatori anche il Centro culturale protestante di Bergamo (il cui presidente, Luciano Zappella, presiede anche il consiglio di chiesa della comunità valdese di Bergamo, fra i promotori di  EffettoBibbia fin dalla prima edizione), è: “Umano troppo umano. Davide: da pastore a re”.

“Chi legge la Bibbia oggi lo fa diversamente da chi la leggeva, ad esempio, due secoli fa, non solo perché la media di alfabetizzazione e istruzione è notevolmente aumentata, ma anche perché il cinema, la televisione e internet hanno modificato il nostro modo di leggere una storia – si legge sulla pagina Facebook dell’iniziativa, in occasione dell’appuntamento dello scorso mercoledì per la presentazione del libro “Bibbia e cinema” del pastore Peter Ciaccio –. Nella testa dell’essere umano c’è come una piccola sala di produzione e di proiezione cinematografica per elaborare le storie che ci vengono raccontate”.

La storia del piccolo Davide, che sconfigge Golia con la sua fionda e diventa re, si snoda in diversi libri della Bibbia. Scrivono gli organizzatori: “Nell’ampia e variegata galleria di personaggi biblici, nessuno come Davide si offre al lettore in modo tanto sfaccettato e intrigante: in lui si fondono tragedia e riscatto, divino e umano, peccato e perdono, regalità e tradimento, teologia e politica”.