Taranto. Inaugurazione biblioteca “Giovanni Miegge”

Il pastore Gabrielli: “una democrazia vive se è accompagnata da cultura e pensiero”

Taranto, Canale Navigabile, Castello Aragonese. Foto pixabay

Roma (NEV), 10 maggio 2019 – Si terrà sabato 18 maggio l’inaugurazione della Biblioteca teologica evangelica “Giovanni Miegge” di Taranto, con una conferenza di Fulvio Ferrario, decano della Facoltà valdese di teologia, su “Giovanni Miegge (1900-1961), Un protestante in dialogo”.

“Il progetto nasce in seno al Consiglio di chiesa – dichiara all’Agenzia NEV Bruno Gabrielli, pastore delle chiese evangeliche valdesi di Taranto, Grottaglie, Brindisi e diaspora salentina –. Grazie ai fondi dell’Otto per mille valdese è stato possibile provvedere alla ricatalogazione dei volumi e all’inserimento nel sistema bibliotecario nazionale, in collaborazione con la biblioteca civica Pietro Acclavio di Taranto, che è capo fila del polo”.

“Si tratta senza dubbio della biblioteca evangelica aperta al pubblico più ricca della Puglia – spiega ancora Gabrielli –.  La cultura è uno degli elementi fondamentali che, come chiese, possiamo offrire alla vita di questo Paese, in quest’epoca di fake news e cervelli spenti. Una democrazia non sopravvive, non vive, se non è accompagnata dalla cultura e del pensiero”.

“Ci sono 2170 volumi censiti. Di questi, 150 titoli non risultano presenti in nessuna altra biblioteca d’Italia – racconta Gianfranco Ricchiuti presidente del Consiglio di chiesa –. La biblioteca è costituita perlopiù di lasciti. La chiesa di Taranto aveva acquistato dei libri a partire dalla sua fondazione, nel 1894. Si tratta di libri di natura teologica, che servivano come guida e formazione della comunità per l’approfondimento e lo studio della bibbia. A questi si sono aggiunti i libri della donazione di Giuseppe Castiglione, pastore valdese, e poi quelli del fondo dell’ingegner Mola, simpatizzante della nostra chiesa, che destinò in eredità i suoi 520 libri di storia, narrativa, saggistica”.

La biblioteca, ora aperta al pubblico grazie anche ai lavori di messa a norma, permetterà a tutta la cittadinanza di usufruire di un importante patrimonio librario. Precedentemente dedicata al predicatore locale Armando Russo, la biblioteca fu poi intitolata, negli anni ’80, a Giovanni Miegge, teologo valdese e pioniere del dialogo ecumenico nel Novecento. “Il lavoro di sistemazione dei libri risale agli anni ’70, anche grazie al pastore Salvatore Ricciardi e al lavoro di Vera Petrosillo Velluto e Rita Pernisco, che fecero una prima catalogazione in schede – spiega ancora Ricchiuti –. Oggi abbiamo potuto digitalizzare tutto, con il contributo dell’archivista Daniela Battista”.

Appuntamento per l’inaugurazione, sabato 18 maggio alle 18.30 in via G. Messina 71/A, Taranto.

La Chiesa di Taranto è promotrice di diverse attività, fra cui la conferenza a 50 anni dall’assassinio di Martin Luther King, la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, la preghiera per la pace a Gerusalemme, l’incontro interreligioso “Mediterraneo mare di pace” al Castello Aragonese, insieme alla Marina militare – comando marittimo sud – in collaborazione con l’ammiraglio Salvatore Vitiello. Il prossimo appuntamento è a giugno, per definire il programma dell’anno ecclesiastico 2019/2020, che vedrà ancora il coinvolgimento della rete ecumenica di protestanti, cattolici, buddisti, ortodossi, musulmani, ebrei, pentecostali. “Vogliamo essere una presenza costante nella città per costruire momenti in comune di interesse collettivo”, conclude Ricchiuti.