Roma (NEV), 12 giugno 2019 – Si è aperto ieri presso l’Istituto ecumenico di Bossey a Ginevra, in Svizzera, il 18° seminario “Building Bridges”, che fino al 15 giugno riunisce circa 30 studiosi internazionali cristiani e musulmani.
Obiettivo del seminario, che ha per titolo “Libertà: prospettive musulmane e cristiane”, è quello di rafforzare il dialogo sul tema della libertà – nelle relazioni tra umanità e Dio, tra le diverse religioni e le politiche, nelle convinzioni personali e nella sfera pubblica e tra individui – esplorando il ruolo storico delle comunità di fede nell’affrontare questo tema.
Building Bridges nasce da un lungo processo di dialogo teologico ad alto livello tra illustri studiosi musulmani e cristiani. Lanciato nel 2002 dall’arcivescovo di Canterbury, è attualmente organizzato dalla Georgetown University di Washington DC, che invita gli studiosi con continuità, ma anche aprendo ogni anno ad alcuni nuovi invitati, per estendere gradualmente la comunità.
Il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) ha ospitato la sessione di apertura del seminario. Fra i relatori, Tuba Işık, dell’Università di Paderborn, Rosalee Velloso Ewell, del Redcliffe College e Azza Karam, Nazioni Unite, Vrije Universiteit Amsterdam.
Per ulteriori informazioni, contattare: media@wcc-coe.org
L’evento sarà trasmesso in diretta all’indirizzo: https://youtu.be/vuUxx1YPLgM