Brasile. Organizzazioni religiose preoccupate per lo stato di diritto

ACT Alliance ha espresso sgomento e preoccupazione per la situazione brasiliana in relazione alle rivelazioni sul caso Lava Jato

Roma (NEV), 27 giugno 2019 – ACT Alliance ha diramato nei giorni scorsi una dichiarazione in cui esprime preoccupazione per l’attuale situazione in Brasile, dove sono state rese pubbliche notizie di accordi tra il procuratore capo delle operazioni anticorruzione sul caso ‘Lava Jato’ e il giudice incaricato del caso, attuale ministro della Giustizia.

La pubblicazione da parte di The Intercept sul complotto giudiziario della Lava Jato per escludere Luis Ignacio Lula da Silva dal processo elettorale “hanno mostrato la flagrante mancanza di rispetto per lo stato di diritto nel paese” si legge nel documento.

Nella dichiarazione, i membri della ACT Alliance segnalano “una retrocessione dell’agibilità democratica che ha già portato via centinaia di vite riferendosi a esecuzioni extragiudiziali sommarie e arbitrarie che si rivolgono sempre più spesso verso difensori dei diritti umani, leader politici e sociali, le popolazioni indigene, afrodescendenti, donne e la comunità LGBTQI +. Il razzismo, la xenofobia, l’odio per le persone povere, l’omofobia e la misoginia aumentano a tutti i livelli, in alcuni casi sono addirittura promossi da autorità governative di alto livello”, si legge.

Nel mese di marzo, le organizzazioni associate ad ACT avevano espresso preoccupazione per l’instabilità della regione e specialmente del Brasile, durante una conferenza che ha riunito rappresentanti dell’ONU e del governo, i media e la società civile.

Nella dichiarazione dei giorni scorsi  ACT Alliance esprime al propria gratitudine per la divulgazione da parte dei media dell’inganno sistematico portato avanti da chi ha funzioni pubbliche: “Il pubblico ha il diritto di sapere e la società civile ha l’obbligo di denunciare le ingiustizie come mezzo per rafforzare la democrazia. Pertanto ACT Alliance sollecita le istituzioni brasiliane a condurre un’indagine adeguata sul caso di collusione e di annullare i gravi illeciti e i comportamenti non etici e le pratiche illegali che mettono a repentaglio la democrazia, i diritti umani e lo stato di diritto. Ci appelliamo alla Corte suprema federale brasiliana per accelerare le indagini e il ripristino della giustizia in tutti i processi che sono stati avviati illegittimamente. Questo è un passo fondamentale per garantire una società democratica, pacifica e inclusiva.”

Il segretario generale di ACT, Rudelmar Bueno de Faria, ha dichiarato: “Le gravi accuse e le prove di collusione che circondano l’operazione anti-corruzione ‘Lava Jato’ sono davvero inquietanti. La fiducia dei cittadini nel sistema giudiziario si basa sulla sua imparzialità e la sua capacità di difendere lo stato di diritto senza pressioni o pregiudizi politici. Quando la democrazia e i diritti umani vengono attaccati, il sistema giudiziario è spesso l’ultima risorsa per i poveri e gli emarginati per ricevere giustizia.”

ACT Alliance è una coalizione di 155 chiese e organizzazioni legate alla chiesa che lavorano in oltre 125 paesi per creare un cambiamento positivo e sostenibile nella vita delle persone più povere ed emarginate indipendentemente dalla loro religione, opinioni politiche, sesso, orientamento sessuale, razza o nazionalità.

Leggi la dichiarazione completa.