Giornata gioventù in Corea. Un viaggio fra divisione e speranza

Giovani cristiani di diverse chiese aderenti al Consiglio ecumenico sono in pellegrinaggio in Corea per la giustizia e la pace. Oggi, come in tutto il mondo, festeggiano la Giornata internazionale della gioventù

Giovani cristiani in pellegrinaggio per la giustizia e la pace in Corea. Agosto 2019 Foto: Gregoire de Phombelle / CEC

Roma (NEV), 12 agosto 2019 – Oltre 80 giovani da tutto il mondo, provenienti da chiese partner del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), stanno partecipando al pellegrinaggio coreano per la giustizia e la pace. Sabato si sono recati nella zona demilitarizzata, che divide la penisola coreana dal 1953. “Camminare in pace, chiedere speranza”, questo il tema sul quale i giovani pellegrini si sono confrontati, per rafforzare la solidarietà globale e trovare ispirazione per impegnarsi nel movimento ecumenico.

Il pellegrinaggio nella zona demilitarizzata fa parte di un programma di sei giorni che includeva anche pellegrinaggi a Daejon e Nogeun-ri, luoghi che portano il nome dei massacri di civili del 1950. “Prestare attenzione alle ferite e alle vittime di tali atrocità, conoscere la pace, la guarigione e la riconciliazione della Corea, sono temi chiave di questo pellegrinaggio, il primo del suo genere in quel paese” si legge in una nota del CEC.

Il segretario generale dell’EYCK, pastore Nam Ki-Pyung. Foto: Claus Grue / CEC

“Vogliamo che i giovani crescano e portino avanti il loro pellegrinaggio. Questo è un modo per portarli all’interno del discorso sulla pace, non per la prossima generazione, ma per noi ”, ha dichiarato il pastore Nam Ki-Pyung, segretario generale del Consiglio ecumenico dei giovani in Corea (EYCK). L’EYCK riunisce i giovani del Consiglio nazionale delle chiese in Corea (NCCK), entrambi promotori e organizzatori del pellegrinaggio. Ki-Pyung ha sottolineato l’importanza di avvicinare i giovani provenienti dai più diversi angoli del mondo ai giovani coreani, che spesso hanno una prospettiva diversa sulla pace nella penisola coreana.

Domenica i giovani pellegrini hanno partecipato all’annuale preghiera per la pace e la riunificazione della penisola coreana nella chiesa evangelica di Seoul.

Oggi, celebrano insieme la Giornata internazionale della gioventù, appuntamento che coinvolge i giovani di tutto il mondo e che vede insieme il CEC, la Federazione luterana mondiale (FLM) e la Federazione cristiana  mondiale degli studenti (WSCF) in un evento congiunto a Ginevra, con il tema “Trasformare l’educazione”. Temi della Giornata: giustizia climatica e di genere, crisi migratorie, nuovi estremismi, educazione e lavoro.

In parallelo, in Corea, si sta svolgendo anche una tre giorni programmatica della commissione ECHOS del CEC, un gruppo di lavoro di giovani adulti che si coordinano annualmente sui temi della comunicazione, della formazione ecumenica e del networking.