Cordelia Vitiello: un impegno concreto che viene dal cuore

Il sito della Federazione luterana mondiale (FLM) dedica alla vice presidente della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI) e membro del Consiglio della FLM, un’intervista nella rubrica “Voci dalla Comunione”.

A sinistra, Cordelia Vitiello; foto LWF/Albin Hillert

Roma (NEV), 27 agosto 2019 – E’ l’italiana Cordelia Vitiello la protagonista di “Voci dalla Comunione”, la rubrica che il sito della Federazione luterana mondiale (FLM) dedica ai rappresentanti delle chiese membro della FLM e al loro impegno per la pace e la giustizia nel mondo.

L’intervista, pubblicata lo scorso 23 agosto con il titolo “Un impegno concreto che viene dal cuore”, Cordelia Vitiello, membro del Concistoro della Chiesa luterana in Italia (CELI) e del Consiglio della FLM, racconta l’esperienza e la testimonianza dei luterani nel nostro Paese.

Una piccola chiesa, quella luterana in Italia, costituita da 15 comunità e 7000 membri in tutta la Penisola, e tuttavia capace di raccogliere la fiducia di alcune decine di migliaia di italiani che ad essa devolvono il loro Otto per mille. “Fondi – spiega Vitiello – che vengono usati in larga misura per progetti sociali e diaconali, organizzati in rete con altre chiese e partner ecumenici”.

Nell’intervista, Vitiello racconta dell’ospedale Ospedale evangelico Betania nel quartiere di Ponticelli a Napoli – un’opera che da decenni vede operare insieme dieci chiese evangeliche campane, tra cui le chiese luterane del capoluogo campano e di Torre Annunziata – e dei suoi progetti di assistenza solidale offerti a persone svantaggiate, a madri sole, a rifugiati e migranti.

Un altro esempio dell’impegno sociale della CELI, citato nell’intervista, è il progetto “Granel di senape” in Sicilia, sostenuto insieme alla chiese battista e valdese di Catania, per l’accoglienza e l’accompagnamento di migranti.