Ospedale di Livorno (Toscana). Inaugurata sala multireligiosa

Foto tratte dal sito USL Toscana nord-ovest

Roma (NEV), 12 settembre 2019 – È stata inaugurata ieri la nuova sala multireligiosa dell’ospedale di Livorno: un luogo raccolto di circa 16 metri quadrati, con alcune sedie e privo di simboli religiosi, a disposizione di degenti, familiari, amici, volontari e dipendenti. Uno spazio per la preghiera, la meditazione, per riflettere o stare in silenzio, aperto a credenti di ogni fede, ma anche agli atei.

Frame dal servizio TG Toscana dell’11/09/2019, edizione delle 20:30 – Granducato TV

“La proposta è arrivata dal Comune di Livorno ed è stata accolta favorevolmente dal Tavolo delle Religioni, cui aderiscono molte realtà religiose cittadine già dal 2006. Il Tavolo è molto vivo sul territorio e in questi anni ha portato avanti molte iniziative – spiega il pastore valdese Daniele Bouchard, che era presente all’inaugurazione –. Nella sala saranno a disposizione testi sacri delle diverse religioni. Livorno ha una lunga tradizione multireligiosa basata sul dialogo e la tolleranza, che ha alla base una logica dell’incontro, e non dello scontro. Trovo significativo che anche la chiesa cattolica, pur avendo la sua cappella, abbia partecipato a questo progetto su un piano di parità”.

“L’apertura della nuova sala è frutto dell’impegno condiviso da Azienda USL Toscana nord ovest, Comune di Livorno e Tavolo delle Religioni; un progetto nato nell’ambito delle celebrazioni per il 400° anniversario della proclamazione di Livorno a Città – si legge sul sito dell’azienda sanitaria –, con l’obiettivo di contribuire a una maggiore conoscenza delle realtà religiose presenti in città e a una migliore collaborazione tra enti locali e comunità di fede”.

“Il raccoglimento è di grande aiuto per affrontare ed elaborare le inevitabili situazioni di sofferenza che si vivono in un ospedale, ma anche per ringraziare e gioire quando le cure prestate hanno permesso di superare situazioni difficili e dolorose” ha dichiarato Gabriele Morotti, direttore amministrativo dell’Azienda Usl Toscana nord ovest.

Simone Lenzi, assessore alla cultura del Comune di Livorno, ha detto: “Con l’apertura di oggi si porta a compimento un percorso cominciato dal mio predecessore Francesco Belais che ringrazio di quanto fatto e di aver accettato l’invito a partecipare, segno di quel principio di continuità amministrativa che va al di là delle visioni politiche. La sala, inaugurata in una data coì particolare come l’11 settembre, è segno di quella estrema attenzione necessaria verso tutto ciò che favorisce il dialogo e la conoscenza reciproca. Dare a tutti la possibilità di professare le proprie idee e il proprio credo è un valore da sostenere”.

Per il Tavolo delle Religioni è intervenuto Thomas Hagen della chiesa evangelica battista. Era presente, fra gli altri, Sara Heinrich-Balestri, della chiesa evangelica valdese.

Al Tavolo delle Religioni partecipano l’Assemblea spirituale dei Baha’i di Livorno, le Chiese evangelica battista, evangelica valdese, cattolica, cristiana, cristiana avventista del Settimo Giorno, evangelica pentecostale, greco-ortodossa della dormizione della madre di Dio, ortodossa del Patriarcato di Mosca, ortodossa rumena, la chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni, la comunità ebraica, l’Istituto buddista italiano Soka Gakkai, l’Istituto islamico, il movimento per la coscienza di Krishna (Iskon), l’Unione buddhista italiana, l’Unione induista italiana Sanatana Dharma Samgha.

La sala multireligiosa si trova al piano terra del palazzo amministrazione con accesso dal corridoio interno, e sarà aperta dalle 7 alle 20.