America Latina. Comunicatori cristiani preoccupati per la democrazia

In un comunicato l’Associazione mondiale per la comunicazione cristiana esprime preoccupazione per gli atti di violenza e la destabilizzazione della democrazia in diversi Paesi dell'America Latina

Roma (NEV), 18 novembre 2019 – L’Associazione mondiale per la comunicazione cristiana (World Association for Christian Communication-WACC), organizzazione internazionale che promuove la comunicazione come diritto umano fondamentale ed essenziale per la dignità delle persone e della comunità, esprime preoccupazione per gli atti di violenza e la destabilizzazione della democrazia in diversi Paesi dell’America Latina.

Sul sito latinoamericano ALC Noticias è stata pubblicata una dichiarazione del Comitato esecutivo WACC America Latina, presieduto dal pastore metodista Leonardo Félix, che sottolinea l’importanza della comunicazione nel reclamo per i diritti e la giustizia: “Le comunità dipendono dalla comunicazione per smantellare le recinzioni che impediscono loro di rivendicare diritti e giustizia per tutti, in particolare le barriere di razza, genere, classe, nazionalità, potere e ricchezza”.

Alla luce degli eventi in Bolivia, il Comitato Esecutivo WACC-America Latina ha voluto rendere noti alcuni punti fermi utili all’analisi di quanto sta accadendo:

“1 – La garanzia della sovranità nazionale è fondamentale. Ogni popolo può e deve condurre, con mezzi democratici, le politiche economiche e sociali del Paese, senza l’intervento militare, politico o economico di qualsiasi altro Paese;

2 – L’interferenza militare nel potere civile non può più far parte dei paesi dell’America Latina. Le forze armate devono rispettare la costituzione e le decisioni popolari determinate con mezzi democratici;

3 – È importante garantire un accesso totale alle informazioni e alla comunicazione, a media aperti e diversificati, senza censure o minacce ai giornalisti che lavorano nei paesi dell’America Latina.

WACC-AL coglie l’occasione per utilizzare la sua rete di comunicatori per aiutare a promuovere la pace, la comprensione, la giustizia in America Latina e denunciare atti di violenza e mancanza di democrazia”.