Roma, 12 febbraio 2020 – Il 17 febbraio ricorre l’anniversario della concessione dei diritti civili ai valdesi, per effetto delle Lettere Patenti emanate da re Carlo Alberto nel 1848. La decisione fu accolta con entusiasmo e salutata dai valdesi attorno a grandi falò. La tradizione dei Falò della libertà continua ancora oggi e ogni anno, la sera fra il 16 e il 17 febbraio, se ne accendono moltissimi non solo nei luoghi storici della presenza valdese, come un segnale che di valle in valle si propaga per rinnovare la notizia, ma anche in altre località della penisola dove esistono chiese protestanti. Da allora, per i valdesi e per tutti gli evangelici, il 17 febbraio è un giorno di festa. Poche settimane dopo, il 29 marzo 1848, gli stessi diritti furono concessi agli ebrei.
Attorno al 17 febbraio, inoltre, i protestanti italiani celebrano la “Settimana della libertà”, promossa dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) e dedicata ai temi della laicità, dei diritti e della presenza evangelica nella società italiana, nella convinzione che la libertà che festeggiamo “è quella di tutti e non solo degli evangelici”, come ha spiegato il pastore Luca Maria Negro. Il tema di quest’anno, deciso dall’Assemblea della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), è l’antisemitismo.
Sono numerose le iniziative in tutta Italia per questa Festa della libertà. Una selezione a cura del NEV è disponibile nella pagina APPUNTAMENTI, dove troverete orari, luoghi e dettagli, ad esempio, della proiezione sulla Mole Antonelliana di Torino della scritta “17 Febbraio: Valdesi ed Ebrei NO all’antisemitismo“, dal 13 al 17 febbraio; della presentazione del consueto opuscolo della Società di studi valdesi per il XVII Febbraio, quest’anno dal titolo “Da Ginevra a Sibaud, un gruppo di giovani sulle tracce del Glorioso Rimpatrio dei valdesi” (ed. Claudiana), con alcuni membri del gruppo giovani e i curatori del volumetto, Davide Rosso e Paola Schellenbaum; della proiezione del docu-film sui valdesi; e ancora, incontri, dibattiti e molto altro.
Su questo tema l’Agenzia NEV sta sviluppando approfondimenti disponibili online: leggi la notizia sulla dichiarazione di Malaga.
La Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) riunisce quasi tutte le denominazioni storiche del protestantesimo italiano: battisti, valdesi, metodisti, luterani, Esercito della Salvezza, la Comunione di chiese libere, la Chiesa apostolica italiana e la St. Andrew’s Church di Roma, una chiesa protestante di lingua inglese appartenente al Presbiterio europeo della Chiesa di Scozia. Partecipano alla Federazione in qualità di “osservatori” l’Unione delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA) e la Federazione delle chiese pentecostali (FCP).
