Roma (NEV), 21 aprile 2020 – Un’epidemia di coronavirus in Yemen sarebbe devastante. “La malattia colpirebbe una popolazione altamente vulnerabile e causerebbe danni immensi. Posso solo sperare che gli yemeniti siano risparmiati. Anche così, la situazione è abbastanza catastrofica” ha dichiarato Christian Molke, amministratore delegato dell’Agenzia avventista per lo sviluppo e il soccorso (ADRA) in Germania, all’agenzia stampa Apd.
In Yemen la guerra civile è in corso da cinque anni e la popolazione è stremata. Un primo caso di coronavirus è stato confermato alcuni giorni fa nella provincia meridionale di Hadramout.
“Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari quella in Yemen è la peggiore crisi umanitaria al mondo, con un’altissima percentuale di persone che soffrono fame e malattie, a causa del conflitto – scrivono gli avventisti –. L’80% degli abitanti yemeniti dipende dagli aiuti umanitari, ne hanno bisogno quattro persone su cinque. Dalla scorsa settimana è stata dichiarata una tregua che dovrebbe permettere l’arrivo di un numero maggiore di aiuti umanitari”.
Nel Paese, considerato la ‘casa povera’ del mondo arabo ancor prima dello scoppio della guerra, osserva l’Apd, mancano acqua potabile e approvvigionamenti idrici. Con l’arrivo della stagione delle piogge si teme il picco di colera.
“ADRA ha concentrato la sua azione soprattutto verso le fasce più fragili della popolazione: donne in gravidanza, neonati e bambini piccoli. Nella prima infanzia, i bambini sono spesso malnutriti e di conseguenza sviluppano patologie che li portano a ritardi nella crescita o a problemi fisici e mentali permanenti. Finora l’agenzia ha aiutato 9.000 neonati e bambini” si legge ancora sul sito Notizie avventiste.
ADRA è il braccio umanitario della chiesa avventista; è un’organizzazione internazionale non governativa con 130 uffici in altrettante nazioni del mondo. Gli avventisti in Italia afferiscono all’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° Giorno (UICCA). Visita il sito italiano: adraitalia.org