Esercito della Salvezza. I giorni della quarantena a San Lorenzo

Il tenente colonnello dell’Esercito della Salvezza, Jaques Donzé, partecipa alla presentazione del libro che raccoglie testimonianze, emozioni e riflessioni di docenti, studenti fuori sede, commercianti, pensionati, scrittori, poeti, pittori, persone senza dimora, occupati, precari, disoccupati, alunni delle scuole, artigiani…

Roma (NEV), 24 giugno 2020 – Il tenente colonnello dell’Esercito della Salvezza in Italia (EdS), Jaques Donzé, e Francesca Danese, responsabile delle relazioni esterne EdS, partecipano alla presentazione-dibattito del libro edito da Ponte Sisto “I giorni della quarantena. San Lorenzo, un quartiere romano ai tempi del coronavirus”, curato da Simona MagazzùRolando Galluzzi, con la prefazione della stessa Danese.

L’incontro si tiene a Roma giovedì 25 giugno 2020 alle 18 in via degli Apuli 41, nel cortile della sede dell’Esercito della Salvezza, e vede la presenza del medico infettivologo Stefano Vella, del presidente del comitato tecnico scientifico del Forum del Terzo Settore del Lazio Roberto Panzarani e della presidente del II Municipio Francesca Del Bello. Coordina il giornalista de La Repubblica, Carlo Picozza.

“Che cosa vedevamo e pensavamo durante l’emergenza Covid-19, quando si sentivano quasi solo le voci di virologi, politici, economisti e altri addetti ai lavori?” si chiedono i promotori dell’iniziativa. Nel volume “I giorni della quarantena. San Lorenzo, un quartiere romano ai tempi del coronavirus” le tante storie degli abitanti del quartiere romano di San Lorenzo, “il più resiliente e resistente della Capitale – si legge nel comunicato dell’iniziativa -, diventano le storie di tutti. Sono docenti, studenti fuori sede, commercianti, pensionati, scrittori, poeti, pittori, persone senza dimora, occupati, precari, disoccupati, alunni delle scuole, artigiani che raccontano la loro quarantena al di fuori dai riflettori e si interrogano su un futuro prossimo dove nulla sarà come prima. E dove alcuni hanno perso il lavoro, altri un parente senza neanche avere la possibilità di salutarlo, quasi tutti, si sono impoveriti”.

Il libro raccoglie testimonianze, emozioni e riflessioni dei cittadini, ma anche le loro perdite. Sono quei “soldati semplici – scrivono ancora i promotori – che durante le Fase 1 della pandemia hanno cantato dai balconi, rispettato le regole, avuto paura, subito la mancanza di libertà, sofferto dell’impossibilità di vedere gli affetti più cari, animato le reti della solidarietà”.

I proventi del libro saranno devoluti all’Associazione di volontariato Park and Forest Rangers per la preparazione e la distribuzione di pasti caldi alle persone senza dimora e all’Accademia dello Zazer, operante all’interno dell’Esercito della Salvezza in Italia.

www.esercitodellasalvezza.org