Giovani e saggi. Un concorso per il futuro del dialogo interreligioso

Il Consiglio ecumenico delle chiese ha indetto un concorso di saggistica rivolto a giovani di età inferiore ai 30 anni in occasione dei 50 anni dell’Ufficio per il dialogo e la cooperazione interreligiosa

Foto Marcelo Schneider / CEC

Roma (NEV), 6 novembre 2020 – È di pochi giorni fa l’annuncio da parte del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) di un concorso per la pubblicazione di saggi rivolto a persone di età inferiore ai 30 anni con interessi nel campo delle relazioni interreligiose. L’iniziativa si inserisce nei festeggiamenti per i 50 anni di attività dell’Ufficio per il dialogo e la cooperazione interreligiosa del CEC.

I cinque migliori saggi, scelti da una giuria composta da dirigenti del programma CEC e docenti dell’Istituto ecumenico di Bossey, saranno pubblicati nel numero 2021 della rivista del CEC “Current Dialogue”. Gli autori premiati avranno inoltre l’opportunità di presentare il loro lavoro in una conferenza su “Il futuro del dialogo interreligioso” nel 2021 (conferenza che sarà organizzata in ottemperanza alle norme anti-covid in presenza oppure in modalità digitali in base all’andamento della situazione).

Il concorso mira a incoraggiare giovani saggisti/e a sviluppare e condividere le proprie idee su diversi argomenti quali: teologie cristiane dell’impegno interreligioso; qualche aspetto di un’altra tradizione religiosa che è rilevante per la sua relazione con il cristianesimo; pluralismo religioso; teoria e/o pratica del dialogo interreligioso. I saggi possono anche riflettere sulla cooperazione interreligiosa per il bene comune, sul lavoro del Consiglio ecumenico delle chiese o in generale sulle relazioni interreligiose.

“Ci auguriamo una partecipazione ampia in termini di diversità e profonda in termini di contenuto – ha affermato il pastore Peniel Rajkumar, coordinatore del programma CEC per il dialogo e la cooperazione interreligiosa. “Sarà uno scambio reciproco. Da un lato i giovani avranno l’opportunità di condividere i loro doni di visione e comprensione con il movimento ecumenico mondiale, dall’altro il movimento ecumenico avrà l’opportunità di essere ispirato e sfidato dalle speranze, paure e aspirazioni dei nostri giovani”.

I saggi, di 3.500-5.000 parole (note incluse), dovranno essere redatti in inglese, secondo le norme redazionali disponibili su richiesta a Media@wcc-coe.org. I contributi devono essere originali e inediti. La scadenza per partecipare al concorso è il 15 gennaio 2021.

Scarica qui il bando completo.