Avventisti. 15.000 euro per le Associazioni sportive dilettantistiche

Entro il 13 dicembre 2020 è possibile partecipare al concorso nell’ambito della terza edizione del progetto “Io gioco davvero”

Roma (NEV/HopeMedia), 20 novembre 2020 – È partita la terza edizione di “Io gioco davvero”, progetto promosso dalla Chiesa cristiana avventista, sostenuto grazie ai fondi dell’8xmille, e rivolto alle Associazioni sportive dilettantistiche (ASD).

Si tratta di un concorso (termini per presentare le candidature è il 13 dicembre 2020) per l’attribuzione di 15.000 euro totali (primo classificato: 8.000 euro; secondo classificato: 5.000 euro; terzo classificato: 2.000 euro). L’iniziativa, intitolata #IoGiocoDavveroFood, ha come obiettivo quello di sensibilizzare i giovani sportivi e le loro famiglie sull’importanza di adottare uno stile di vita sano. Temi della campagna: corretta alimentazione, attività fisica regolare; abitudini sane; salute.

Gli avventisti intendono sostenere le ASD “nell’azione educativa che svolgono con i ragazzi e le loro famiglie” per valorizzare i “comportamenti alimentari che migliorano i benefici dell’attività sportiva e contrastare e disincentivare abitudini alimentari scorrette”, si legge nell’articolo di lancio del progetto, che conclude: “Invitiamo tutti a diffondere e condividere questa iniziativa nei centri sportivi della propria città e tra i propri amici. La salute è un bene primario da salvaguardare con sane abitudini quotidiane”.

Sono ammesse le Associazioni sportive dilettantistiche con almeno 10 soci, iscritte al Coni e costituite in data antecedente al 1° gennaio 2017. Le iscrizioni devono pervenire entro le ore 24.00 del 13 dicembre 2020 sul sito: iogiocodavvero.ottopermilleavventisti.it

Perché partecipare? 

Secondo l’Italian Obesity Barometer, riferisce ancora HopeMedia, il 24% dei bambini e degli adolescenti italiani è in sovrappeso, in particolare quelli di sesso maschile. Questo rappresenta un fattore di rischio per l’insorgenza di patologie come il diabete mellito di tipo II, ipertensione e malattie cardiovascolari. I ragazzi che praticano sport sono meno soggetti a questi rischi.
L’informazione e, soprattutto, la prevenzione, sono gli strumenti migliori per ridurre l’insorgenza di malattie gravi derivanti dallo stile di vita.