2° giorno contro la violenza. Le donne fanno la differenza

L’agenzia NEV ripropone in 16 puntate, dal 25 novembre (Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne) fino al 10 dicembre (Giornata mondiale dei diritti umani), il fascicolo “16 giorni contro la violenza” della Federazione delle donne evangeliche in Italia. In questa seconda puntata si parla di professioni mediche

Immagine tratta dal sito www.villabetania.org

Roma (NEV), 26 novembre 2020 – In occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) ha redatto il consueto fascicolo “16 giorni contro la violenza sulle donne”. Titolo di questa edizione è “La salute è donna?”. L’iniziativa si inserisce nella campagna internazionale che dal 25 novembre arriva fino al 10 dicembre, Giornata mondiale dei diritti umani. L’agenzia NEV ripropone in 16 puntate, una al giorno, come spunti di riflessione, i contenuti del fascicolo, che è comunque disponibile integralmente a fondo pagina in italiano e in inglese.

16 giorni contro la violenza sulle donne

2° giorno

26 novembre 2020

LE DONNE FANNO LA DIFFERENZA

ESSERE DONNE NEI SERVIZI MEDICI IN ITALIA: UN PERCORSO ANCORA IN SALITA

Il percorso della carriera di una donna medico è decisamente più in salita di quello maschile: solo una su 50 diventa Direttore di Struttura Complessa e 1 su 13 responsabile di Struttura Semplice e, a parità di curriculum, valore professionale e anzianità, permane una differenza tra le rispettive retribuzioni, mentre nelle specializzazioni con i guadagni più alti, come la chirurgia, le donne sono sottorappresentate. Viceversa, l’occupazione femminile prevale nettamente su quella maschile nel settore infermieristico (le infermiere sono circa 2/3), ma è anche decisamente più precaria.

OSPEDALE EVANGELICO VILLA BETANIA DI PONTICELLI: UN ESEMPIO VIRTUOSO

di Marianna Stingone, risk manager

Questo ospedale offre molte più opportunità alle donne per i ruoli dirigenziali, (Presidente ne è Cordelia Vitiello); nato per iniziativa di un gruppo di diaconesse di Berlino, per venire incontro al forte disagio sociale di Ponticelli, l’ospedale ha meritato il bollino rosa proprio per la particolare assistenza spirituale da sempre offerta alle donne più emarginate (rom, mamme di neonati a rischio, donne operate al seno etc.). Anche il welfare aziendale rivolto sia ai/lle dipendenti sia alle/i pazienti contribuisce a creare un valore aggiunto di questa struttura ospedaliera.

DOMANDA per discutere

Per una donna è sempre meglio avere una donna come medico di base?

VERSETTO BIBLICO

Naaman, capo dell’esercito del re di Siria, era un uomo tenuto in grande stima e onore (…) ma quest’uomo, forte e coraggioso, era lebbroso. Alcune bande di Siri, in una delle loro incursioni, avevano portato prigioniera dal paese d’Israele una ragazza che era passata al servizio della moglie di Naaman. La ragazza disse alla sua padrona: «Oh, se il mio signore potesse presentarsi al profeta che sta a Samaria! Egli lo libererebbe dalla sua lebbra!» (II Re 5, 1-3)

COMMENTO

Ecco una storia di guarigione dove i protagonisti sembrano essere tutti personaggi maschili importanti: un condottiero, due re, un profeta. Eppure chi mette in moto la storia è una giovane schiava ebrea di cui il testo biblico non ci dice nemmeno il nome. Ella, giovane e inerme, condotta prigioniera in terra straniera, invece di maledire coloro che l’hanno resa schiava si preoccupa della salute del suo padrone. Come molte donne straniere che vivono in Italia, la ragazza ebrea pur adattandosi e integrandosi al nuovo contesto di vita, conserva la memoria delle sue origini e si avvale di questa per aiutare il suo padrone malato. I ruoli tradizionali si rovesciano così che il debole soccorre il potente e Dio per condurre alla conversione sovverte gli schemi sociali, abbatte le gerarchie, le divisioni nazionali, religiose e di genere create da noi. C’è in questo testo un messaggio di speranza in vista di una liberazione sempre possibile in Dio e in cui è una donna straniera che fa la differenza!

 


PREGHIERA

 

Signore, dai a tutte le donne che intraprendono una carriera medica e infermieristica la forza di resistere ai pregiudizi, a schemi mentali patriarcali e a discriminazioni di genere. Aiuta noi tutti a guardare con rispetto le professioni mediche, sanitarie e scientifiche soprattutto quando sono le donne a ricoprirle!

 

Amen

 

Qui il fascicolo integrale in italiano: “16 giorni contro la violenza sulle donne. La salute è donna?

Qui il fascicolo in inglese: “16 days Fdei 2020_english