13° giorno contro la violenza sulle donne. Moglie-colf: A chi?

L’agenzia NEV ripropone in 16 puntate, dal 25 novembre (Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne) fino al 10 dicembre (Giornata mondiale dei diritti umani), il fascicolo “16 giorni contro la violenza” della Federazione delle donne evangeliche in Italia

Foto Nadia Angelucci

Roma (NEV), 7 dicembre 2020 – L’agenzia NEV ripropone, uno al giorno, gli spunti di riflessione del fascicolo redatto dalla Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI). Intitolato “16 giorni contro la violenza sulle donne. La salute è donna?”, il fascicolo è disponibile integralmente a fondo pagina in italiano e in inglese. I 16 giorni vanno dal 25 novembre, Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, al 10 dicembre, Giornata mondiale dei diritti umani.

16 giorni contro la violenza sulle donne

13° giorno – 7 dicembre 2020

MOGLIE-COLF: A CHI?

Non vorremmo dar ragione a chi sostiene che le cose andavano meglio quando le donne non lavoravano fuori casa, ma facevano le casalinghe e le madri soltanto, però è un dato di fatto che non pochi uomini tendono a scaricare molto più lavoro domestico sulle mogli e compagne di quanto non svolgano essi stessi. Perciò la condizione della donna lavoratrice risulta spesso aggravata dal doppio lavoro delle faccende domestiche che si ritrova sulle spalle, come se fosse totalmente di sua pertinenza e l’uomo avesse il solo compito di “dare una mano” sporadicamente. L’auspicata divisione dei compiti ‘senza se e senza ma’ è ben di là da venire, anzi spesso la moglie è trattata come una colf, anche se la sentenza n. 24746/2006 della Corte di Cassazione ha stabilito che si tratta di un reato.

SANDRA, 60 ANNI, IMPIEGATA

Finalmente fuori da quell’ufficio soffocante, respiro liberamente per pochi minuti. Ora devo pensare a che cosa manca nel frigorifero, sbrigarmi a fare la spesa, raggiungere casa e preparare la cena. Ma i ragazzi avranno sistemato le loro cose? I letti saranno stati rifatti da qualcuno? Mi sa che troverò il solito caos di vestiti gettati qua e là, in bagno o nelle camere, le tazze della colazione ancora nel lavandino, invece che nella lavastoviglie, il solito mucchio di camicie e pantaloni da stirare. Sono stanca, oh, quanto sono stanca quasi al solo pensiero di tutto quello che devo fare prima di posare le mie stanche membra sul letto. Se non la smetto con questo stress, finirà per venirmi un infarto.

DOMANDA per discutere

C’è un potere che le donne esercitano nel gestire la casa?

VERSETTO BIBLICO

“Maria ha scelto la parte buona che non le sarà tolta” (Luca 10, [38]42)

COMMENTO

PREGHIERA

 

Signore, aiutaci a liberarci dai ruoli di genere, donaci lo spirito della condivisione e della reciprocità.

 

Amen

Ho immaginato che Gesù sia stato invitato a casa da Martino e Maria (sua sorella, o sua moglie). Maria si siede ai piedi del Maestro e ascolta la sua parola; Martino, tutto preso dalle faccende domestiche, arriva e dice a Gesù: “Signore, non t’importa che mia sorella (o mia moglie) mi abbia lasciato solo a servire? Dille che mi aiuti”. Gesù gli risponde: “Martino, Martino, tu ti affanni e sei agitato per molte cose, ma una cosa sola è necessaria. Maria ha scelto la parte buona e non le sarà tolta”. Per immaginare, come uomo, questa scena, occorre aver sperimentato il lavoro domestico quotidiano come parte integrante della propria vita. Solo avendo cucinato, lavato i piatti, fatto la spesa, il bucato, pulito la casa, accudito i bambini, ogni giorno, almeno per qualche anno, si può comprendere la richiesta di Martino/Marta, e si può quindi cogliere la portata della risposta di Gesù: la donna che trascura i lavori di casa per ascoltare l’insegnamento di Gesù ha scelto la parte buona e non le sarà tolta. L’uomo, per poter ricevere questa parola di Gesù deve prima dedicarsi alla cura della casa e dei figli con una certa regolarità, non in aiuto alla moglie, ma assumendosi le proprie responsabilità di marito, di compagno, di padre. Allora potrà comprendere il carattere liberante di questa parola del Signore.


Qui il fascicolo integrale in italiano: “16 giorni contro la violenza sulle donne. La salute è donna?

Qui il fascicolo in inglese: “16 days Fdei 2020_english