Bielorussia. Cristiani contro tortura chiedono azione urgente per ONG “VIASNA”

Roma (NEV), 21 febbraio 2021 – L’Azione dei Cristiani per l’abolizione della tortura (ACAT Italia) chiede un’azione urgente per il caso della ONG Human Rights Center VIASNA.

Questa associazione, scrive l’ACAT, è “perseguitata dalle autorità della Bielorussia, uno dei loro avvocati e due volontarie sono in prigione. Sono accusati per il loro impegno in favore dei diritti umani e per il pacifico sostegno a manifestazioni antigovernative”. I fatti sarebbero avvenuti fra gennaio e inizio febbraio, dopo interrogatori e perquisizioni, come si legge sul sito ACAT.

Il Centro VIASNA, scrivono ancora i cristiani contro la tortura, “è impegnato da molti anni contro la pena di morte in Bielorussia”. Le ACAT internazionali hanno più volte sostenuto questa ONG.

La chiamata urgente ha come obiettivo l’invio, entro il 16 marzo, di una lettera al Ministro della Giustizia della Bielorussia e, per conoscenza, all’ambasciata della Bielorussia a Roma.

Nella lettera si richiede di garantire l’integrità fisica e psichica di Leanid Sudalenka, Tatsiana Lasitsa e Marfa Rabkova e degli altri difensori dei diritti umani in Bielorussia. Di liberare immediatamente e senza condizioni queste tre persone. Di mettere fine a persecuzioni giudiziarie e rappresaglie verso tutti gli attivisti dei diritti umani.

Indirizzi e testi della lettera si possono scaricare direttamente qui: Lettera/appello da inviare (download). Qui le istruzioni per inviare la mail.