Roma (NEV/Riforma), 3 giugno 2021 – Giovedì 3 giugno negli spazi di CRE.ZI. PLUS ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo, le organizzazioni del soccorso in mare – EMERGENCY, Medici Senza Frontiere, Mediterranea Saving Humans, Open Arms Italia, ResQ – People saving people, Sea-Watch, SOS MEDITERRANEE Italia, Watch The Med – Alarmphone – organizzano un momento d’incontro e dibattito pubblico per riflettere insieme alla cittadinanza su quanto accade ogni giorno nel Mediterraneo Centrale.
Mentre l’Italia e l’Europa continuano a bloccare le navi di soccorso e a stanziare fondi pubblici con il solo obiettivo di bloccare gli arrivi, le denunce che arrivano dalle organizzazioni indipendenti e dagli organismi della Nazioni Unite rispetto alla drammatica situazione in Libia continuano a rimanere inascoltate.
Nel corso dell’incontro pubblico sarà, inoltre, presentato il #ManifestodiPalermo, sottoscritto da associazioni, gruppi ed enti della società civile locale, nazionale e internazionale, in cui oltre a ribadire la vicinanza a ONG, reti e piattaforme della solidarietà nel Mediterraneo, si richiede una revisione complessiva delle politiche migratorie dell’UE e degli Stati membri.
Anche il Centro Diaconale “La Noce” – Istituto Valdese ha scelto di sottoscrivere il manifesto, per ribadire, ancora una volta, la necessità di porre l’accento sul tema dei diritti fondamentali delle persone.
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Foto di Thomas Kieselbach